Sono ore cruciali per il futuro del calcio Foggia mentre le trattative con il fondo d’investimento americano proseguono senza sosta. Ieri le parti hanno vissuto un momento di confronto in uno videochiamate durante il quale la discussione principale ha riguardato la definizione dell’operazione. L’impressione è che il futuro della squadra rossonera sia saldamente nelle mani della proprietà Nicola Canonico le cui intenzioni e le probabili mosse future saranno conosciute in uno conferenza stampa molto probabilmente previsto per lunedì. Lavoreremo molto per chiudere la stagione dal punto di vista amministrativo e verrebbero fatte valutazioni anche sul parco giocatori oltre che per gettare le basi per programmare la prossima stagione. Da una parte l’interesse di questo fondo, sempre alle prese con la verifica delle condizioni che possano creare nuove prospettive che diano concretamente continuità al calcio foggiano, dall’altra la proprietà del club che resta ancora un po’ scettica sulla riuscita del l’operazione . Anche questa mattina l’imprenditore barese, incalzato telefonicamente dalla nostra redazione, ha voluto chiarire alcuni aspetti della vicenda. “Siamo di fronte a soggetti che si dichiarano economicamente solidi, e non ho motivo di dubitarne, ma nelle ultime ore hanno chiesto di visionare ulteriore documentazione e noi abbiamo ormai fornito tutto ciò che ci veniva richiesto da più di quattro mesi. Non è solo una questione economica ma anche una questione di programmi poiché ho chiesto loro di esprimere i loro desideri sulla nomina di un Direttore Generale, di un Direttore Sportivo, dell’allenatore, del luogo del probabile ritiro e della scelta del tecnico sponsor. È da queste basi che possiamo partire per definire l’intera operazione che è anche di carattere economico. Una cosa è certa, la mia esperienza al Calcio Foggia è finita per ragioni note a tutti. Non possiamo più continuare a giocare a calcio in un ambiente inquinato che è andato ben oltre la semplice protesta e se non si concretizzano negoziati, è L’iscrizione del club al prossimo campionato è fortemente a rischio”..
