Velletri, un evento speciale tra arte e solidarietà: “Notte al Museo”

Velletri, un evento speciale tra arte e solidarietà: “Notte al Museo”
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Dal greco Μουσεῖον (e poi dal latino Museo) derivazione di Μοῦσα cioè “Musa”, MUSEO significa “luogo dedicato alle muse”, figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici delle Arti. La serata è iniziata proprio da questa precisazione, fornita dalla dottoressa d’eccezione Silvia Sfrecola Romani, Storica dell’Arte, che ha curato l’inedita visita al Museo Diocesano di Velletri; guidato solo da una fiaccola, il gruppo di visitatori composto da adulti e bambini provenienti anche dai comuni limitrofi, è stato invitato a scoprire un lato “diverso” di questo luogo, vanto del nostro territorio. Nelle stanze avvolte nell’oscurità, le collezioni museali, illuminate da una fioca luce, prendevano vita raccontando storie varie e sconosciute di personaggi famosi come Federico II, Gian Lorenzo Bernini, Gentile da Fabriano, che ebbero un legame con la nostra antichissima Velletri ben raccontato ad un pubblico attentissimo dalla dotta Sfrecola Romani. Il testimone passò poi al Vice Parroco Don Claudio che, anche in veste di Architetto, illustrò la struttura della Cattedrale, le sue origini e la sua evoluzione architettonica nel corso dei secoli.

Suggestiva e imponente, la Basilica Cattedrale di San Clemente ha fatto risaltare i suoi affreschi dorati al chiarore delle fiaccole e si è lasciata osservare mentre il Vice Parroco ce ne parlava sapientemente. A seguire, la discesa nella Cripta, che conserva le reliquie dei Santi Martiri Ponziano ed Eleuterio, e che, con il buio, è riuscita davvero a riportarci indietro nel tempo. Ben illustrati da Don Claudio, i resti degli affreschi medievali ci hanno parlato di quel tempo oscuro e virulento e del bisogno dell’uomo di trovare consolazione e speranza in questi luoghi di culto. Una serata speciale, un modo per “esercitare” la cultura e valorizzare le ricchezze locali offrendo un punto di vista diverso che si apre a nuove interpretazioni. Un modo anche semplice di vivere il bene comune che, in questa occasione, ci ha permesso di raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di un tavolo tattile rappresentante il “Trionfo di Galatea”, l’opera realizzata da Raffaello Sanzio situata presso Villa Farnesina a Roma , un’iniziativa dell’Associazione Museo. Erano presenti per il Velletri Host CA Lions Club: Michela De Rossi, Rappresentante Service, il Past President Alessandro Ercoli e Fabrizio Battistini. Si ringraziano di cuore: Silvia Sfrecola Romani, Coordinatrice scientifica dell’Ecomuseo dell’amena terra – Velletri Museo Diffuso, Museo Diocesano di Velletri e Mihaela Lupu per la squisita accoglienza, Don Claudio (Basilica Cattedrale San Clemente I PM), Associazione Volontariato Museo – ODV e chi ha voluto trascorrere con noi un sabato sera insolito!

 
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