La città di Cosenza si anima ogni anno con la celebrazione del Santissimo Crocifisso, un evento che racchiude in sé la fede profonda e la tradizione comunitaria. Questa celebrazione, che si svolge il 3 maggio, è una delle più sentite e popolari, attirando migliaia di pellegrini e devoti.
Storia e significato
La Celebrazione del Santissimo Crocifisso ha radici che risalgono al XVII secolo, quando la venerazione per il Crocifisso cominciò a diffondersi grazie alla comunità dei Frati Minori Cappuccini. Il culto si rafforzò nel tempo, soprattutto dopo che il Crocifisso fu l’unico oggetto rimasto intatto dopo il bombardamento del 3 maggio 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale.
La festa oggi
La celebrazione inizia con la novena, nove giorni di preghiera e riflessione, culminanti con la solenne processione del 3 maggio. La giornata è scandita da momenti di intensa spiritualità, come la messa concelebrata e l’omaggio floreale al Crocifisso da parte del Sindaco di Cosenza , simbolo dell’unità della comunità.
Impatto culturale e sociale
Oltre all’aspetto religioso, la festa è un momento di incontro e condivisione per la comunità. Il quartiere Riforma si trasforma con la tradizionale fiera, giochi popolari ed eventi culturali, creando un clima di festa che coinvolge tutti i cittadini.
La Celebrazione del Santissimo Crocifisso a Cosenza è un evento che unisce fede, tradizione e comunità, mostrando la ricchezza culturale e spirituale della città.