Ferrara La nostra provincia è nella lista nera delle morti sul lavoro. Lo afferma l’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering elaborando i dati Inail relativi ai primi tre mesi di quest’anno. Il ferrarese è al sesto posto in Italia e primo in Emilia Romagna per numero di incidenti mortali per milione di abitanti: 3 vittime sul lavoro a fronte di 147.248 occupati (dati Istat 2023) con un’incidenza pari a 20,4 contro una media di 6,4. Peggio del nostro territorio sono Brindisi, Aosta, Catanzaro, Asti e Avellino. Guardando l’Emilia Romagna, al 21° posto troviamo Forlì Cesena, poi Modena, Reggio Emilia, Rimini, Ravenna, Parma, Bologna e infine Piacenza che rientra nelle 43 province senza vittime nel primo trimestre di quest’anno.
E di salute e sicurezza sul lavoro si parlerà oggi dalle 9.30 alle 13 in Sala Estense nel corso dell’iniziativa “Lavoro in prima linea: persone al servizio delle persone” organizzata dalla Rete provinciale dei Comitati Unici di Garanzia (Cug). Diversi e autorevoli saranno i relatori che animeranno i lavori della mattinata: ad aprire e chiudere l’iniziativa saranno gli studenti del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, che eseguiranno alcuni brani dal vivo. Nel corso dell’iniziativa verrà dato spazio anche alle testimonianze dirette dei lavoratori, che racconteranno le loro esperienze, portando la voce di ciò che accade nel mondo del lavoro. Tra gli interventi, quelli di Annalisa Felletti, consigliera provinciale di Parità e presidente della rete provinciale CUG, di Roberta Russo, presidente del CUG Unife e della prorettore Tamara Zappaterra.
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