diritto di non fischiare penalità a Buongiorno e Lucumì – .

diritto di non fischiare penalità a Buongiorno e Lucumì – .
diritto di non fischiare penalità a Buongiorno e Lucumì – .

L’analisi degli episodi della partita tra i Granata e i rossoblù

Il Torino ha pareggiato 0-0 in casa contro il Bologna. Con il punto di ieri sera la squadra di Juric adesso – in attesa delle altre partite – è arrivata a quota 47 punti in classifica, a 3 lunghezze da Fiorentina e Napoli, con 50 punti. L’arbitro designato per la sfida dei Granata è stato Simone Sozza della sezione di Seregno: di seguito gli episodi al rallentatore di Torino-Bologna.

Contatti in area: diritto a non chiamare rigori

L’arbitro lombardo aveva una soglia di fallo molto bassa: in base ai criteri arbitrali utilizzati, le ammonizioni date a Vojvoda, Rodriguez, Aebischer e Fabbian erano corrette. In due occasioni ci sono state le proteste delle due squadre: la prima – al 60′ – con Lucumì che è finito a terra in area di rigore su calcio d’angolo battuto da Saelemaekers; la seconda al 78′, con Buongiorno che si lamenta dopo un contatto con Aebischer nell’area del Bologna. In entrambi gli episodi Sozza ha fatto bene a non assegnare alcun rigore.

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4 maggio 2024 (modificato il 4 maggio 2024 | 06:21)

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