BARI – Scene di vita, persone, momenti di quotidianità nei quartieri: istantanee di una città immortalate in ogni angolo, da prospettive diverse e originali, al di là di ogni cliché. 36 fotografie sono state selezionate per la mostra che, ospitata all’interno del Teatro Margherita di Bari dal 3 al 12 maggio, rappresenta il momento conclusivo della prima edizione del Bari Photo Contest – Peripheral Sight.
Oltre 200 fotografi e più di 500 opere candidate al concorso fotografico rivolto a tutti i fotografi, professionisti e amatori, ideato e promosso da Cime e Comune di Bari, con il patrocinio della Regione Puglia e in collaborazione con il MiC – Ministero delle Scienze Cultura – Segreteria Regionale per la Puglia, Università degli Studi di Bari – Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, Accademia di Belle Arti di Bari e la media partnership della rivista di settore Il Fotografo. Sponsor tecnici: Image Center Production e Foto Diego.
A giudicare i lavori pervenuti e a decretare gli otto vincitori del concorso sono stati il fotografo di fama internazionale, già giurato e vincitore del premio di fotogiornalismo World Press Photo, Manoocer Deghati (Presidente della giuria), il direttore del Cime, Vito Cramarossa, il Direttore l’Assessorato alla Cultura, Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Bari, Luciana Cazzola, il Direttore dell’Assessorato al Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione Territoriale della Regione Puglia, Aldo Patruno, Direttore del Segretariato Regionale del MiC per la Puglia, Maria Piccarreta, la Professoressa Associata di Sociologia e Sociologia Urbana all’Università di Bari, Letizia Carrera e la Professoressa di Fotografia Digitale all’Accademia di Belle Arti di Bari, Michela Frontino.
LE OPERE VINCITRICI:
1° Premio: Nicola Abbrescia, 2024 – Bari, Poggiofranco, via Papa Giovanni Paolo I
2° Premio: Simona Perrini, 2023 – Bari, Santo Spirito, via Udine
3° Premio: Marco Ranieri, 2021 – Bari, Marconi – San Girolamo – Fesca, via Giuseppe Verdi
4° Premio: Giacomo Pepe, 2024 – Bari, Libertà, via Martiri D’Otranto
5° Premio: Ida Cuccovillo, 2021 – Bari, Libertà, Corso Italia
6° Premio: Giuliano Tamborra, 2023 – Bari, Marconi, San Girolamo, Fesca, Lungomare IX Maggio
7° Premio (ex aequo): Aurora Milella, 2024 – Bari, Japigia, via Natale Loiacono
7° Premio (ex aequo): Nicola Moscelli, 2023 – Bari, Marconi – San Girolamo – Fesca, via Napoli
Oltre alle fotografie dei vincitori, la mostra è composta da scatti di: Alessia Decrescenzo, Angela De Nicolò, Angelo Facchini, Angelo Grieco, Giacomo Loiudice, Anna Maria De Marzo, Anna Marzia Soria, Annalisa Macina, Aurora Milella, Camillo D’ Angelo, Caterina Piccoli, Davide Bellagi, Emilio Nuzzolese, Fabiano Lauciello, Fabio Colangiuli, Nicola Abbrescia, Francesca Speranza, Raffaele Coletta, Gennaro Gargiulo, Giovanni Cataldi, Giuliano Tamborra, Manlio Ranieri, Marco Mastrolitti, Michele Carnimeo, Moana Battista Canu Spada, Pietro Amendolara, Roberta Lonigro, Rocco Pedone.
“Constatare il grande successo della partecipazione alla prima edizione del Bari Photo Contest è per noi motivo di grande orgoglio – spiega Vito Cramarossa, direttore del Cime -, ci racconta come questa città e tutta la sua comunità di riferimento vogliano mettersi in gioco , per contribuire con il proprio impegno attivo alla realizzazione di grandi iniziative culturali. Eventi che danno la giusta gratificazione all’estro e alla passione fotografica ma che, allo stesso tempo, permettono di trasmettere una narrazione legata alla città che si arricchisce di punti di vista e sfaccettature. Per noi questo significa aver gettato la prima pietra per un concorso e una mostra che, ci auguriamo, possano diventare eventi ricorrenti nel panorama culturale della città”.
“Bari Photo Contest è il primo concorso fotografico della Città di Bari pensato per dare spazio a sguardi “altri” sulla città, nato in virtù della sinergia istituzionale con l’Assessorato al Turismo e Cultura della Regione Puglia, guidato da Aldo Patruno, che ringrazio, come ringrazio anche l’assessore Nicola Amoruso e i soci che hanno sostenuto il concorso premiando i vincitori con strumenti tecnologici – commenta l’assessore alla Cultura e Turismo Ines Pierucci -. In questi anni di politiche culturali, l’arte della fotografia, grazie anche alla collaborazione con il CIME, ha trovato casa nel teatro Margherita, nonostante i lavori di restauro non siano del tutto terminati: penso alle tante edizioni di World Press Photo, al mostra “Planet or Plastic” di National Geographic, alla mostra “Reading” di McCurry o alla mostra “Icons” di Erwitt, tuttora in corso. Le aperture straordinarie del teatro negli ultimi anni sono il frutto della collaborazione con la segreteria regionale del MIC, che ha seguito fin dall’inizio il processo di recupero del teatro. Ancora una volta protagoniste di questa riflessione aperta alla città sono le periferie, in questi anni al centro di un investimento strategico da parte dell’amministrazione comunale: hanno vinto loro, le periferie, e con loro i fotografi che ci hanno regalato la loro personale rappresentazione della nostra città, convinti che, da angolazioni diverse e marginali, si possano vedere le cose con più chiarezza, come ci ha insegnato Franco Cassano. Con questo concorso vogliamo dare alla città un aspetto diverso, che è quello che abbiamo provato a fare in questi anni, con grande fatica ma con una risposta straordinaria da parte degli operatori culturali e della comunità. Attraverso il coinvolgimento di quartieri diversi dal centro si possono costruire nuove strategie, capaci di dare voce e cittadinanza culturale a un pubblico più ampio e diversificato di persone”.
