Ultima giornata e un po’ di speranza per i playoff. Domani alle 15 Forlì fa visita all’Aglianese, decima e tranquilla a 41. Per i galletti di coach Mauro Antonioli l’imperativo è portare a casa i tre punti per sperare di agguantare il post-play-off al traguardo scudetto. Un compito non facile visto che Corticella e Victor San Marino, appaiati a quota 54, due punti sopra i biancorossi al quarto e quinto posto (utile per il post season) si giocano la qualificazione tra le mura amiche.
Per raggiungere il proprio obiettivo, quindi, Merlonghi & Co. dovranno sperare in un contemporaneo passo falso da parte di uno dei rivali. Al Corticella basterà un pareggio nella sfida contro il demotivato Prato: i bolognesi, infatti, se venissero raggiunti da Forlì, vanterebbero le due vittorie negli scontri diretti. Situazione opposta, invece, per il Victor San Marino, in svantaggio nei confronti del Forlì negli scontri diretti, titani che si giocheranno i play-off affrontando in casa il Borgo San Donnino e che hanno ancora la speranza di evitare la retrocessione diretta. partecipando ai play-out.
L’Aglianese è allenata dallo scorso ottobre da Francesco ‘Ciccio’ Baiano, abbonato al 3-5-2, succeduto nel corso dei lavori a Ivan Maraia, ex attaccante dalle polveri secchessime dalla bellezza di 174 gol. in carriera ha giocato anche con la Fiorentina, insieme a Batistuta, e nella Premier League inglese con la maglia del Derby County. Domenica scorsa la squadra toscana è stata battuta in casa per 2-3 dal Certaldo, capace di recuperare e vincere l’intera partita con il gol decisivo al 93′. Nelle 15 partite giocate in casa, l’Aglianese ha totalizzato 23 punti grazie a sei vittorie e cinque pareggi, a fronte di quattro sconfitte. Oltre alla già citata Certaldo, hanno vinto ad Agliana Sant’Angelo (0-1), Victor San Marino (2-3) e Sangiuliano City (0-2).
Il reparto avanzato del club neroverde ha perso da metà stagione il forte attaccante Ricardo Bocalon (144 reti tra serie B e C), che aveva segnato cinque reti, essendo passato in serie C al Renate. Al suo posto Agostino Mascari, prelevato dal Trapani, ha segnato sei volte con i toscani. Il perno del centrocampo del club pistoiese è il ds 33enne Agostino Remedi, che vanta una carriera in Serie B e Serie C anche con Rimini, Lentigione, Modena e Arezzo.
Fondata nel 1923, dopo il fallimento del 2007 e qualche anno giocato tra Terza e Seconda Categoria, l’Aglianese è risalita in Serie D grazie ai successi a partire dal 2012-13 in quattro campionati. Nell’andata il Forlì si è imposto con un netto 3-0 grazie alla doppietta di Greselin, completata dalla rete di Bonandi. Nei sette campionati disputati insieme il bilancio è favorevole al Forlì che ha ottenuto sei vittorie e cinque pareggi a fronte di due successi della squadra toscana.
Per la partita decisiva di domani, tecnico Antonioli dovrà fare a meno ancora una volta di Thomas Bonandi e Mirco Drudi, indisponibili a causa degli acciacchi che hanno fortemente limitato la loro stagione.
