Avellino bagnato Avellino fortunato? Vedremo. Di certo la pioggia insistente, che ha accompagnato i biancoverdi nei primi due allenamenti pomeridiani settimanali e non li ha risparmiati nemmeno ieri mattina, dovrebbe dare tregua a partire da oggi, lasciando spazio ad un sole finalmente primaverile.
Un incentivo per i tifosi cittadini e provinciali ad avvicinarsi con meno reticenze lo stadio “Partenio-Lombardi”. per incoraggiare la squadra in vista del debutto nei playoff. Appuntamento alle 15:30. Porte aperte nella Tribuna di Montevergine per assistere ad una nuova tappa nella lunga marcia dei Lupi verso le partite di casa e trasferta dei quarti di finale degli spareggi promozione in programma il 21 e 24 maggio.
Andata in trasferta, ritorno in casa contro un’avversaria da definire per contendersi l’accesso alla semifinale: basteranno due pareggi. Intanto il clima all’interno dello spogliatoio contrasta con quello meteorologico e si avverte nell’allegria con cui si svolgono gli esercizi tra palestra e campo come dimostra l’ultima, molto accesa, partita a centrocampo.
Finisci al secondo posto ha ripulito il cielo metaforico da ogni possibile nube carica di rimpianti. Fallito l’attacco alla promozione diretta, si è ripartiti con una fiducia quasi tangibile. Quella di poter giocare un ruolo da protagonista.
Per avere successo, nulla è lasciato al caso. Fino al 14 maggio, come adesso, continuerà ad essere privilegiata la parte atletica, “addolcita” dal rotolamento della palla a fine seduta. Una volta che tutti, tranne il lungodegente Benedetti, saranno sullo stesso livello bisognerà decidere Pazienza godersi l’imbarazzo della scelta approfittando delle amichevoli, la prima in famiglia è fissata per martedì prossimo, per risolvere i ballottaggi di rito.
In questo senso il progresso costante di Varela, pronto a insidiare D’Ausilio, Sgarbi e Rocca per sostenere Armellino e De Cristofaro a centrocampo.
Se l’ex catanese può rappresentare, per le sue caratteristiche, con Dall’Oglio e Palmiero, intercambiabili con Armellino, più che una semplice alternativa allo stesso De Cristofaro, D’Ausilio, Sgarbi e l’uruguaiano ha la capacità di attaccare lo spazio; un repertorio tecnico tale che difficilmente possono convivere e rendono necessario decidere quale dei due sarà titolare: in pole D’Ausilio, in ottima forma e più abituato a recitare dall’inizio in quella zona del campo. posizione.
Gori e Patierno
Sgarbi ha dimostrato di poter essere devastante da sostituto qualora si presentasse la necessità di restare in campo Gori e Patierno: liberato dal compito di salvatore della Patria, reinventato nel ruolo di sostituto a fine stagione, potrebbe fare la staffetta. Anche con Varela che, come detto, vede il traguardo striscione dopo mesi passati a sudare per poter tornare nuovamente eleggibile. Il ginocchio destro operato in artroscopia lo scorso febbraio è ormai completamente guarito.
Intanto cresce l’attesa dei tifosi della Lupa: «Aspettiamo il sorteggio per la coppia dei quarti di finale. Seguiremo i nostri ragazzi ovunque in Italia. Allo stadio la calma è solo apparente. Dopo aver macinato chilometri ogni fine settimana stiamo approfittando di questa pausa forzata per stare con le nostre famiglie, ma quando torneremo a giocare ci saremo. Come sempre” spiega Saverio Addoniziopresidente del Club Venticano Biancoverde. La provincia è in subbuglio: «Il telefono è inondato di messaggi per informazioni sui biglietti. Abbiamo una data segnata in rosso sul calendario e uno spazio esterno davanti a casa che aspetta solo di essere affollato. Non aggiungo altro” spiega fiducioso Carmine Grasso del Club Lupi del Vallo, che con il suo Bar Pasticceria Gf3 vuole assaporare il dolce sapore di un nuovo trionfo. Mobilitazione in corso anche in città e fuori provincia.
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La mattina
