Bilancio del nono giorno del biglietto d’ingresso a Venezia – .

Bilancio del nono giorno del biglietto d’ingresso a Venezia – .
Bilancio del nono giorno del biglietto d’ingresso a Venezia – .

Nel nono giorno di entrata a Venezia si sono registrate 18.510 persone paganti, in aumento rispetto al giorno precedente ma in diminuzione rispetto allo scorso fine settimana.

VENEZIA. Il nono giorno del canone di accesso a Venezia, parte della normativa sperimentale introdotta dalla Legge di Bilancio 2019 e successivamente aggiornata nel 2021, mira a gestire in modo più sostenibile i flussi turistici e a ridurre il turismo quotidiano in città, soprattutto nei periodi di maggiore rivelarsi. Questo sistema aiuta a preservare l’unicità e la delicatezza di Venezia.

Oggi si sono iscritte 18.510 persone paganti, in aumento rispetto a ieri, ma inferiore rispetto allo scorso fine settimana. Sono stati emessi 56.636 codici per gli ospiti esenti delle strutture ricettive, che non devono versare il contributo perché pagano già la tassa di soggiorno. Questi numeri comprendono varie categorie: nuovi arrivi, ospiti rimasti e partenze. Sono previste esenzioni anche per i residenti in Veneto o nella Città metropolitana (3.811), studenti (16.390), lavoratori (23.001), proprietari di immobili che pagano l’Imu o titolari di contratti di affitto che non hanno trasferito la propria residenza nella città storica (7.001). e parenti (2.513).

Nel corso della giornata sono stati verificati 16.904 codici QR, senza riscontrare particolari problemi. Domani sarà il decimo giorno di accesso a pagamento, con ulteriori date previste per il 5, 11, 12, 18, 19, 25, 26 maggio; 8, 9, 15, 16, 22, 23, 29, 30 giugno; 6, 7, 13 e 14 luglio 2024. Gli orari dei controlli rimangono gli stessi: 8.30-16.

Il sindaco di Venezia ha ribadito l’obiettivo del contributo di accesso: “Rendere la città vivibile per residenti, lavoratori, studenti e turisti”.

Anche domani, e in tutti gli altri giorni a pagamento, saranno attivati ​​i varchi fisici nei principali varchi di ingresso a Venezia, con varchi prioritari per residenti e lavoratori. Gli steward controlleranno i codici QR dei visitatori e aiuteranno chi ne è sprovvisto a scaricare il biglietto d’ingresso e pagare la quota in loco. Chiunque oltrepasserà i cancelli senza pagare la tariffa di accesso sarà soggetto a una multa.

Saranno coinvolti circa 75 steward informatori in 16 aree, 40 steward verificatori e 35 ispettori in 15 punti di controllo, prevalentemente in zona Ferrovia, Piazzale Roma e San Zaccaria. Saranno distribuiti 70 totem informativi nei punti di accesso alla città, oltre che a Chioggia e Punta Sabbioni.

Questa iniziativa rappresenta un passo importante per garantire la sostenibilità del turismo a Venezia e preservare il suo patrimonio unico.

 
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