Pizza, cucina stellata e solidarietà. Tutto pronto per l’evento 6 maggioa partire da 20:30 presso la pizzeria di Salvatore Lionello in via Murelle, 1a Prossimo, in provincia di Caserta dove incontrerai nomi eccellenti del panorama gastronomico italiano. L’intero ricavato della serata sarà devoluto a Centro Clinico Nemo Ospedale Monaldi di Napoli.
Gli chef
Attesi chef stellati Domenico Iavarone e Cristian Torsielloil maestro pizzaiolo Raffaele Bonettail pluripremiato pasticcere Aniello Di Caprio e l’esperto di panificazione, nonché biologo, Carlo Di Cristo. A fare gli onori di casa per questo evento unico su prenotazione, Salvatore Lionello che da mesi si divide tra le sue due pizzerie di successo, la storica a Prossimo e quello nuovo al centro di Milano.
«Ogni anno cerco di creare un evento di beneficenza con diverse organizzazioni – commenta Lionello – coinvolgendo chef, pasticceri e panettieri di un certo calibro.
L’obiettivo è quello di organizzare un piacevole momento di degustazione che attiri sempre più persone unite da uno scopo comune e nobile volto a donare un sorriso a chi ne ha più bisogno”.
«Felice e onorato di esserci. Rispondere a queste chiamate in questo momento è sempre un dovere e, nel mio caso, sempre un piacere. Ogni causa è importante, le esigenze sono tante e ognuna con la propria priorità ma, quando ci sono di mezzo i bambini, per me diventa la priorità delle priorità: non scendo solo in campo ma corro”, aggiunge con orgoglio Raffaele Bonetta.
Uno straordinario evento all’insegna del gusto e della solidarietà che vedrà i due maestri pizzaioli campani, Lioniello e Bonetta, unire forze e creatività insieme a chef Iavarone e Torsiello. «Quando si tratta di serate dedicate alla beneficenza, l’unione e la collaborazione fanno la differenza, poi tra colleghi uniti dalla stima reciproca tutto diventa più facile – dice lo chef stellato Iavarone, attualmente al La scorza di Sorrento -. Un evento che ritorna e che, spero, si ripeterà ancora in futuro”.
E Cristian TorsielloChef stella Michelin all’Osteria Arbustico, at l’Hotel Royal Paestum: «Con il tempo sono diventato molto selettivo negli eventi ma, in questo caso, oltre al rapporto di stima che mi lega a Salvatore – commenta lo chef -, c’è un obiettivo molto identificabile e tangibile rispetto alla destinazione del procede, quindi parteciperò con grande piacere. Avendo poi due figli piccoli e dei nipoti, in questa fase della mia vita, sono particolarmente sensibile alle esigenze pediatriche”.
«Con estremo entusiasmo ho accettato l’invito di Lionello a prendere parte a questa iniziativa di beneficenza destreggiandomi tra mille impegni che lascerò volentieri alle spalle poiché sono sempre stato sensibile al sostegno di cause come queste. Il dolce poi arriva a fine serata e deve lasciare il segno. Sarà davvero un’esperienza da non perdere”, queste le parole del maestro pasticciere DiCaprio della “Pasticceria Lombardi” di Maddaloni che delizierà la serata con i suoi dolci capolavori, frutto di passione e sapienza artigianale.
«Ho accettato con grande onore l’invito di Salvatore a ripetere un evento di encomiabile valore – commenta Di Cristo, mastro farinaio, biologo e titolare dell’”Briciole d’anima” -. Essendo io stesso parte del mondo della ricerca, ne apprezzo ancora di più il valore e sono molto felice di parteciparvi insieme ad un gruppo di professionisti che conosco da tempo”.
UN squadra eccellente, in campo quindi con piatti esclusivi tra pizze d’autore e piatti stellati per contribuire a migliorare la vita di chi soffre di malattie come SLA, SMA e Distrofie muscolari attraverso una piacevole serata di degustazione a favore della Fondazione Serena del Centro Clinico Nemo che , grazie al prezioso lavoro di medici, ricercatori e operatori, offre servizi di assistenza, riabilitazione e supporto psicologico a persone di ogni età, garantendo loro un percorso terapeutico personalizzato e completo.
I fondi raccolti durante l’evento di beneficenza saranno destinati a finanziare progetti specifici per soddisfare le esigenze bisogni clinico-assistenziali di adulti e bambini che combattono contro queste malattie rare e debilitanti.
Insomma, una serata unica dedicata all’alta cucina a sostegno di una nobile causa.
