Viene aggiunto un nuovo capitolo sul caso della morte di Liliana Resinovichattorno al quale i media hanno contribuito a delineare un romanzo rosa fatto di avanti e indietro in contumacia Sebastiano Visintinmarito della vittima, e Claudio Sterpino, amico d’infanzia e sedicente amante della donna. I due sono apparsi insieme, per la prima volta, nello studio ‘Quarto Grado’ nel corso della puntata andata in onda venerdì 31 maggio.
Dai loro posti i due dimostravano, tutto sommato, una calma composta. Non sono mancati momenti di tensione, visto che i due sono partiti con accuse reciproche: Sterpin è convinto che Visintin sappia sul mistero molto più di sua moglie, Visintin respinge i sospetti. Uno dei nodi che marito e amico speciale non riesce a sciogliere è il rapporto tra “Lilly” e sua cugina Silvia Rendinche in più occasioni si è esposta per puntare il dito contro il vedovo.
Quest’ultimo sostiene che la moglie non nutriva particolare affetto nei confronti del coniuge, poiché la donna si oppose subito al loro matrimonio. “Non è vero, Liliana amava sua cugina e me ne parlava sempre”, sostiene invece Sterpin. Un altro nodo, sciolto in diretta con le domande incalzanti del giornalista Carmelo Abbate, è quello sulla vita matrimoniale. Sterpin ha sempre descritto Visintin come “geloso e possessivo”. Abbate lo invita a riflettere su tutte quelle volte in cui la stessa amica speciale ha parlato di intere giornate trascorse insieme alla donna, senza particolari reazioni da parte del marito che, forse, si è accorto delle sue ripetute assenze da casa.
“COSÌ? Un marito ossessivo lascia che sua moglie trascorra così tante ore fuori senza dare di matto? chiede il giornalista. Sterpin riflette: “Forse non era così ossessivo”. I due, in ogni caso, hanno precisato che ciascuno di loro si sta battendo affinché venga fuori la verità sulla morte di Liliana Resinovich.
Fonte foto: Mediaset/ANSA
