Protestano i lavoratori dell’ospedale di Acireale contro la gestione del parcheggio – .

Richiamare l’attenzione della Direzione Strategica dell’Asp di Catania sulla gestione dell’area parcheggio all’interno dell’ospedale di Acireale: è questo il motivo che ha portato i lavoratori dell’ospedale di Acireale a protestare. Il parcheggio previsto per i dipendenti, infatti, nelle fasce orarie di cambio turno, soprattutto tra le 13.30 e le 14.30, a causa della sovrapposizione tra chi deve prendere servizio e chi attende il cambio per completare il servizio, non è sufficiente ad ospitare tutte le auto dei dipendenti. Da qui la posizione della società che gestisce il contratto di parcheggio che, in mancanza di disponibilità di posti auto nell’area riservata al personale, ha negato l’accesso alla struttura ai dipendenti, oppure concesso l’accesso solo se questi prevedono il pagamento della sosta in stalli non riservati ai lavoratori. Proprio per questo si registrano ritardi e inefficienze nei cambi di turno e, a parere dei sindacati, vietare l’accesso ai dipendenti sul posto di lavoro potrebbe essere visto come un tentativo di interruzione di un servizio pubblico.

Molti lavoratori, inoltre, non trovando posto nell’area a loro riservata, parcheggiano all’esterno della stessa e vengono multati di 25 euro dall’impresa appaltatrice. Per questi motivi la situazione è diventata insostenibile all’ospedale di Acireale e pertanto i segretari provinciali di FP Cgil Concetta La Rosa, CISL FP Danilo Sottile e UIL FPL Mario Conti hanno indetto questa manifestazione di protesta che ha avuto la partecipazione di numerosi lavoratori presenti e la condivisione di tanti altri anche se non presenti perché di turno ma comunque solidali con l’iniziativa. Nel corso dell’evento, una delegazione composta dai Segretari Provinciali e dai rappresentanti aziendali del Presidio, Giovanni Valastro per la FP CGIL, Nuccio Rizzo per la CISL FP e Antonio Musumeci per la UIL FPL, è stata ricevuta dal Direttore Sanitario di Acireale, dott. Rosario Cunsolo e la Dott.ssa Daniela Spampinato, Direttore Amministrativo del PO di Acireale nonché del servizio di parcheggio a pagamento interno all’ospedale di Acireale, che si sono dimostrati particolarmente sensibili al problema sollevato.

Dopo aver ascoltato le ragioni dei lavoratori, il dottor Cunsolo ha evidenziato gli interventi messi in atto nel tentativo di mitigare il problema, tra cui l’apertura di un’altra piccola area da adibire a parcheggio e l’avvertimento all’azienda di impedire ai lavoratori l’accesso al servizio . Anticipa poi che lunedì 6 maggio ad Acireale la Direzione Aziendale con la Direzione Sanitaria e Amministrativa del Presidio incontrerà l’azienda appaltante per trovare una soluzione amministrativa della questione. Tutte le organizzazioni sindacali nel ringraziare il dottor Cunsolo e il dottor Spampinato per la loro disponibilità, nel prendere atto delle loro assicurazioni, chiedono, in attesa di una soluzione del problema, che l’accesso non sia impedito e che le sanzioni non siano elevate per i lavoratori che si recano a ospedale per garantire un servizio pubblico. Chiedono inoltre di essere aggiornati quanto prima sugli esiti degli incontri tra la Direzione Aziendale e l’impresa appaltatrice.

 
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