L’allenatore di CatanzaroVincenzo Vivarini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro Ternana.
Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da CalcioCatanzaro:
“Dobbiamo diventare ancora più consapevoli dei nostri mezzi. Con il Venezia è venuta fuori la partita che volevamo, a prescindere dal risultato. In questo momento è importante dare sempre la massima prestazione possibile e anche a Terni dovremo cercare di mettere in campo grande personalità per ottenere la vittoria.
Ferito? Questo mi dispiace, già non abbiamo Ghion, D’Andrea e ora dobbiamo valutare anche le condizioni di Ambrosino che ha preso una bella botta alle spalle e questo ci preoccupa un po’. Ha effettuato una risonanza magnetica, ma dobbiamo ancora comprendere appieno l’entità del problema. Per questo ho detto alla squadra che sono tutti indispensabili.
La Ternana è attrezzata come tutte le altre squadre di Serie B. Dispone di giocatori di livello assoluto per la categoria come Pereiro, Luperini e Raimondo. Ma sono ragazzi interessanti anche Lucchesi e Amatucci, che è un centrocampista che avevamo seguito anche noi. Prima tappa? Avevamo faticato a segnare il secondo gol perché si aspettavano che fossimo molto bassi, ci voleva una bella giocata di D’Andrea per vincerlo. Adesso però bisogna tapparsi le orecchie e spingere forte. Queste gare sono quelle ideali per noi per cercare di tenere alto il ritmo e la tensione.
Cerchiamo sempre di non sovraccaricare i ragazzi di lavoro. Stiamo facendo delle rotazioni in questa fase del campionato, qualcuno magari sarà più stanco e quindi valuteremo se è il caso di farlo riposare. E’ giusto che uno come Situm possa prendere fiato e senza Sounas è chiaro che bisogna pensare a qualche alternativa in quel ruolo. Non abbiamo D’Andrea e dobbiamo valutare più in alto Stoppa, Brignola e forse Oliveri. Le soluzioni non mancano. Brighenti? Può darsi che da lunedì torni ad allenarsi con il gruppo. Donnarumma? Un giocatore con esperienza e qualità come lui può darci una grande mano a fine stagione”.
