Si conclude con la sconfitta in gara-1 dei quarti di finale playoff per l’Assigeco Piacenza sul parquet del Pala Shark di Trapani. Nonostante il risultato sembri raccontare una partita completamente diversa, i ragazzi di coach Salieri si approcciano molto bene al match e rimangono pienamente in partita per tre quarti (57-57 al 28′), prima di esaurire le energie verso la fine. La profondissima rosa del Trapani svolge un ottimo lavoro difensivo nella seconda parte del match, e allunga definitivamente nell’ultimo parziale guidato da un super Joseph Mobio (20 punti e 8 rimbalzi). Ai biancorossi non sono bastati i 15 punti di Giovanni Veronesi, i 13 di Serpilli e la prestazione a tutto tondo di Skeens (14 punti, 8 rimbalzi, 9 falli subiti). Tra due giorni si torna subito in campo: lunedì alle 20.30 gara-2.
PRIMO QUARTO
Skeens apre la partita con sei punti consecutivi, scanditi dalla tripla di Notae, per un inizio scoppiettante al Pala Shark. Alibegovic centra una schiacciata vertiginosa, Serpilli non sbaglia il tiro ma Mian pareggia sull’8-8 grazie al cross da bersaglio grosso. Gioco da quattro punti di Veronesi, ma il Trapani resta in scia e trova un’altra bomba con Imbrò. Marini porta per la prima volta in vantaggio i padroni di casa, Serpilli risponde da tre ma i Granata segnano un altro minibreak di 5-0. Una schiacciata di D’Almeida e una tripla di Pullazi chiudono il primo quarto sul 23-19.
SECONDO QUARTO
Il tap-in di Mobio e il canestro di Mollura portano il Trapani sul +7, poi Bonacini segna in penetrazione ma Gentile risponde dall’altra parte costringendo coach Salieri al time out. Serpilli e Mobio non sbagliano da oltre l’arco, Veronesi segna due punti con il power stop, poi Notae segna cinque punti di fila per i granata del +10 (37-27 al 14′). Serpilli mette a segno la terza tripla della sua serata, ma il Trapani mantiene il vantaggio con il tandem a stelle e strisce Notae-Horton, prima che i biancorossi si riavvicinino a fine tempo grazie alle bombe di Querci e Filoni, che spediscono i due squadre all’intervallo lungo con il punteggio di 46-40.
TERZO QUARTO
Dopo i due punti di Skeens, i padroni di casa provano ancora a scappare, scappando sul +11 grazie ad un Alibegovic sugli scudi. I biancorossi, però, non ci stanno, e si ripagano subito grazie alla coppia Sabatini-Skeens (55-50 al 25′), per poi incidere sul 57-57 grazie alle incursioni di un Veronesi indemoniato. . I Granata si riportano subito in vantaggio, siglando un parziale di 13-2, approfittando del bonus fallo presto esaurito dall’Assigeco, e approfittando dell’uscita per infortunio di Filoni. Dopo trenta minuti di gioco il Trapani è avanti 70-59.
QUARTO TRIMESTRE
Il divario si allarga ulteriormente, con i biancorossi che cominciano ad accusare la stanchezza: il Trapani scappa definitivamente trascinato dal gioco difensivo di Mollura e dai punti di Mobio e Pullazi, e limitando l’Assigeco a soli dieci punti segnati nei quarti. La partita finisce 90-69.
Trapani Shark – UCC Assigeco Piacenza 90-69
(23-19; 23-21; 24-19; 20-10)
Esercitazioni sugli squali: Matteo Imbrò 3 (0/1, 1/3), JD Notae 14 (4/6, 2/5), Fabio Mian 3 (0/1, 1/5), Amar Alibegovic 7 (2/5, 1/ 3), Chris Horton 10 (5/8 da due); Stefano Gentile 4 (1/2, 0/2), Pierpaolo Marini 11 (3/4, 1/1), Marco Mollura 6 (2/2, 0/5), Giuseppe Mobio 20 (3/6, 4/4 ), Rei Pullazi (0/1, 4/4), Fabrizio Pugliatti (0/1 da due). Allenatore: Andrea Diana (assistenti: Daniele Quilici, Alex Latini).
UCC Assigeco Piacenza: Gherardo Sabatini 7 (2/5, 1/2), Niccolò Filoni 3 (0/2, 1/2), Giovanni Veronesi 15 (3/6, 2/10), Michele Serpilli 13 (1/3, 3/ 6), Brady Skeens 14 (6/8 da due); Filippo Gallo 0 (0/1, 0/2), Federico Bonacini 4 (2/6, 0/2), Lorenzo Querci 6 (0/1, 2/2), Ursulo D’Almeida 7 (2/2 da due ). Ne: Matteo Gherardini, Umberto Manzo, Pietro Angeletti. Allenatore: Stefano Salieri (assistenti: Humberto Manzo, Alessandro Susino).
DICHIARAZIONI SALIERI
“Prima di commentare la partita volevo unirmi al cordoglio per Corrado Pellanera, grande figura del basket scomparso nei giorni scorsi. Penso che quello che riguarda la partita parli da solo: faccio i complimenti al Trapani che ha fatto una grande partita, abbiamo resistito fino al 57-57 poi è uscito tutto il loro talento, è una delle squadre più forti degli ultimi anni. Come punto negativo cito i tiri liberi (10/20 complessivi). Finché abbiamo avuto lucidità siamo rimasti in partita, poi nell’ultimo quarto ci siamo presi la pausa e non siamo più riusciti a recuperare, anche grazie ad un’ottima difesa del Trapani. Per le prossime partite dovremo capire i nostri errori e usarli come opportunità di crescita”.
