Come avevamo anticipato in questo articolo di stamattina, È iniziata nelle prime ore di oggi, lunedì 6 maggio, la nuova operazione dei Carabinieri della Compagnia di Ragusa che, a pochi giorni di distanza dalla precedente che aveva portato all’arresto di 5 persone lo scorso 19 aprile, questa mattina ha smantellato un’altra rete di narcotraffico concessionari operanti sia nel capoluogo che nella provincia Iblea. Il GIP del Tribunale di Ragusa, su proposta della Procura Iblea, ha emesso ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altre 9 persone, eseguite questa mattina dai militari dei Carabinieri che, con il supporto del Nucleo Cinofilo Carabinieri di Nicolosi, hanno preso altri 3 ai detenuti, tutti ragusani di età compresa tra i 24 e i 37 anni, altri 4, un ragusano di 22 anni, due albanesi di 23 e 26 anni e un rumeno di 31 anni, finiti anch’essi agli arresti domiciliari come ulteriori 2 cittadini per i quali rientra la portata dell’obbligo di residenza nel comune di residenza.
Gli indagati dovranno rispondere tutti, a vario titolo, del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e uno di loro dovrà rispondere anche del reato di “estorsione”. Alcuni di loro, inoltre, dovranno rispondere entro cinque anni anche delle aggravanti di spaccio di stupefacenti contro minori e presso istituti scolastici, nonché di concorrenza e recidiva specifica.
Nel corso delle indagini, sviluppatesi parallelamente a quelle che hanno portato agli arresti effettuati lo scorso aprile, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno potuto documentare numerose vendite di sostanze stupefacenti, come marijuana, hashish e cocaina, avvenute tutte nel centro storico del capoluogo ibleo. Anche in questo caso, l’attività info-operativa corroborata da accertamenti tecnici ha consentito di ricostruire i movimenti e il modus operandi adottato dai pusher, analogamente alle ultime ricostruzioni investigative, con vendite a domicilio o in luoghi isolati, lontano da occhi indiscreti. .
Ad ulteriore conferma della fiorente attività di spaccio di stupefacenti da parte della consolidata rete costituita dagli indagati ed in virtù delle numerose perquisizioni che i Carabinieri hanno cristallizzato nel corso degli ultimi mesi, nel contesto penale sono stati eseguiti tre arresti in flagranza di reato. oltre a diversi sequestri di droga e di materiale idoneo al confezionamento della sostanza, per un valore stimato di oltre 30mila euro.
La Procura della Repubblica di Iblea, condividendo pienamente le risultanze investigative prodotte dai Carabinieri, ha chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa l’emissione delle misure cautelari personali eseguite questa mattina dai Carabinieri di Ragusa.
L’accurata attività investigativa ha consentito inoltre il rilascio di altre 5 persone per gli stessi reati, accertando complessivamente oltre 330 cessioni di sostanze stupefacenti e individuando più di 68 acquirenti.
