Curato e ricucito per una ferita a un dito, era in attesa di essere dimesso dal pronto soccorso ortopedico dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, ma, spazientito dall’attesa, ha prima minacciato il medico di turno e poi ha risposto con un altro medico che lo ha è venuto in aiuto del collega che ha tentato l’aggressione, per poi opporre attiva resistenza ai carabinieri della sezione radiomobile giunti al pronto soccorso su richiesta del personale medico. Dopo essere stati aggrediti, i soldati sono riusciti con difficoltà a calmare l’uomo.
Per questi motivi con le accuse di interruzione di un pubblico ufficio o servizio e resistenza a pubblico ufficiale I Carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un uomo di 45 anni residente in città.
È successo nel pomeriggio del 30 aprile, quando il 45enne era stato ricoverato al pronto soccorso ortopedico dell’ospedale di Reggio Emilia per il trauma ad un dito della mano destra in seguito ad un incidente sul lavoro. Dopo aver ricevuto le opportune cure, compresa la sutura della ferita e i relativi accertamenti radiologici, è stato invitato ad attendere le sue dimissioni che non sono avvenute nell’immediato in quanto nel frattempo i soccorsi erano arrivati al pronto soccorso. Fu allora che l’uomo, spazientito dall’attesa, andò su tutte le furie.
Le indagini relative al procedimento, nella fase delle indagini preliminari, proseguiranno per i consueti accertamenti investigativi ai fini di valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
