Andrea Nicola Lo Iacono, originario di Piazza Armerina (Enna), è il nuovo questore di Imperia. Come ultimo incarico è stato dirigente del dipartimento di polizia ferroviaria regionale della Calabria, a Reggio Calabria e oggi ha preso servizio nel commissariato di piazza Duomo. Subentra così a Giuseppe Felice Peritore, che ricoprì lo stesso incarico a Trapani.
“Sono siciliano, sposato con una poliziotta e ho due figli universitari – ha detto, durante la presentazione -. Entrato nell’Amministrazione come vicecommissario nel 1991, ho acquisito diverse esperienze sia nella gestione degli uffici che in termini di mobilità sul territorio. Non conosco la provincia di Imperia, ma so che è abbastanza tranquilla, la questura è ben organizzata e gli agenti sono preparati e disponibili”.
Sui problemi più urgenti dell’area, a partire dall’emergenza umanitaria dei migranti, fenomeno che caratterizza da anni la frontiera, ha commentato: “Migliorata la situazione a Ventimiglia, con una media di rifiuti giornalieri che passa da duecento a una ventina al giorno. Resta comunque la massima attenzione“. Un altro fenomeno che caratterizza l’estremo ponente ligure è quello che riguarda la criminalità organizzata e le infiltrazioni mafiose nella pubblica amministrazione. “Ci sono i servizi investigativi – commenta Lo Iacono – e l’attenzione è sempre altissima. Questo è però un aspetto che seguiamo sempre con il coordinamento della Procura competente“.
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