Non solo italiani, Palladino o Gattuso per il prossimo Torino. Perché Urbano Cairo vorrebbe puntare sul passaggio in panchina, con Maurizio Sarri che emerge come possibile candidato forte. Negli ultimi giorni ci sono stati contatti tra le parti, il presidente ha sempre ammirato molto l’allenatore e l’intenzione è quella di avere un allenatore che giochi con i tre attaccanti. Per questo motivo ci sono stati anche diversi interessi verso gli esterni offensivi, visti nelle ultime settimane. La sensazione è che da questa ridda di nomi emergerà il prossimo allenatore.
Resta da vedere se ci saranno le condizioni perché Sarri possa sbarcare. Dopo due stagioni (e qualcosa) alla Lazio, l’intenzione è quella di tornare subito in sella, ma non è escluso che l’idea sia quella di riuscire ad ascoltare tutte le offerte. La panchina del Torino sarebbe forse più vicina alla storia personale di Maurizio Sarri rispetto a quella – già vissuta – della Juventus. Probabilmente bisognerà attendere l’eventuale scelta del Milan, visto che tra i candidati c’è anche Sarri.
Quindi l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, resta in pole position, ma il giro di coaching non è ancora iniziato. Come nel domino poi tutti i pezzi andranno al loro posto, questo è il momento degli incontri e dei sondaggi. Lo scrive TMW.
IL PARERE DI ANDREA STRAMACCIONI
Stramaccioni: “Se Italiano vince la Conference può restare alla Fiorentina, altrimenti è perfetto al Bologna”
