“sia la casa di tutti i riminesi” • newsrimini.it – .

“sia la casa di tutti i riminesi” • newsrimini.it – .
“sia la casa di tutti i riminesi” • newsrimini.it – .

I festeggiamenti iniziano mercoledì 8 maggio due anniversari importanti a cui sono correlati Santuario della Madonna della Misericordia a Rimini, per molti Santa Chiara. Un luogo amato e frequentato da tanti riminesi che, soprattutto nel mese di maggio, si affidano alla Vergine raffigurata in un dipinto miracoloso. Il 2024 segna infatti un’ulteriore, fondamentale tappa nella lunghissima e fruttuosa storia di Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue di Rimini. Ricorre, infatti, il 200° anniversario dell’apertura della casa di missione riminese nella chiesa conosciuta da tutti come “Santa Chiara”, uno dei santuari mariani più importanti della Diocesi di Rimini. Contestualmente ricordiamo anche il passaggio a Rimini del fondatore della Congregazione, San Gaspare del Bufalo, e l’anniversario del miracolo della Madonna della Misericordia (patrona della Città di Rimini e della Diocesi). L’immagine contenuta nel santuario mosse gli occhi la sera dell’11 maggio 1850, miracolo che si ripeté per otto mesi consecutivi.

A San Gaspare del Bufalo il Papa, dopo le invasioni napoleoniche, chiese di rievangelizzare lo stato pontificio e così arrivarono a Rimini i missionari del Preziosissimo Sangue e lo stesso fondatore abitò per due anni in quella che era ancora una piccola chiesa. Il santuario venne edificato nella sua forma attuale dopo il miracolo del 1850, raccontato anche in una bella mostra nella sagrestia della chiesa dal titolo “Per favore, tieni gli occhi su di noi”, un racconto attraverso foto e testimonianze. Il 12 maggio, memoria liturgica della Madonna della Misericordia, patrona di Rimini, la messa pomeridiana delle 18 sarà animata dai Salesiani perché San Giovanni Bosco, passando per la città, pregava nel santuario. Momenti di preghiera, condivisione, devozione che proseguiranno durante l’estate e l’autunno per continuare nel 2025, e che nascono da un desiderio: “Questo Santuario sia la casa di tutti i riminesi che possano viverlo come luogo di pace e di speranza, la stessa che ci dona Maria – ha spiegato Don Giuseppe Pandolforettore del Santuario di Nostra Signora della Misericordia -. Quella che celebreremo non è semplicemente una ‘campagna di eventi’ che, per quanto belli, rischiano di perdere tempo. Il desiderio di noi Missionari è innanzitutto quello di fare un gesto di gratitudine a Dio che ci dona la grazia di vivere il nostro ministero in questa città. E queste celebrazioni intendono far conoscere, annunciare e rinvigorire la memoria delle cose belle, quelle che sanno di Vangelo e che sono a portata di mano”.

IL triduo solenne si inizierà mercoledì 8 maggio con la “Giornata dei malati“, per continuare con “Giornata della vita” (9) e il “Giornata delle vocazioni“(10).
Giovedì 9 maggio, alle 21, l’incontro “La Parola si è fatta embrione”: riflessione a cura di Don Emanuele Ruggeri, Rettore del Seminario dei Missionari del Preziosissimo Sangue; intervento di Don Massimiliano Cucchidocente di Bioetica presso l’ISSR “Marvelli” di Rimini, testimonianza di Anna Lucchini, Rete “Ti racconto dell’aborto”; esperienza di Franca Franzetti, Animatore Area Maternità e Vita Apg23.
Sabato 11 maggio l’immagine della Madonna della Misericordia verrà trasferita in Cattedrale ed esposta a partire dalle ore 8.30. A 20:30 sempre dentro Cattedrale il vescovo di Rimini mons. Nicolò Anselmi presiederà la solenne celebrazione eucaristica alla quale seguirà la processione cittadina con sosta all’Arco d’Augusto per una speciale preghiera per la pace. La sera di 12 maggio rievocazione del passaggio di San Giovanni Bosco e della venerazione della Madonna della Misericordia. Con il direttore dell’opera salesiana di Rimini don Roberto Smeriglio e il parroco dell’Ausiliatrice è stato istituito un gemellaggio che vedrà le due realtà coinvolte anche in altri momenti anche in vista della ricorrenza dei 200 anni del sogno di Don Bosco.

La coincidenza tra le celebrazioni dei Missionari del Preziosissimo Sangue, il Giubileo Universale del 2025 e i diversi anniversari che ci apprestiamo a celebrare nella Diocesi (il centenario della nascita di don Oreste Benzi, le stimmate di San Francesco, l’anniversario delle Suore dell’Immacolata di Don Masi. – Egli ha detto Don Maurizio Fabbrivicario generale della Diocesi di Rimini – Grazie alla comunità dei Missionari del Preziosissimo Sangue per il servizio che presta, per l’impegno e l’entusiasmo dimostrato da Don Giuseppe negli eventi organizzati, ai quali il Vescovo parteciperà con gioia”.

Altre iniziative

Lampada votiva: è stato introdotto un nuovo segno devozionale che rappresenta l’affidamento delle comunità riminesi a Maria. I primi ad accenderla saranno i fedeli di Santa Maria Ausiliatrice.

31 maggio: il mese di maggio si concluderà con la Santa Messa delle ore 18 presieduta dal Vescovo emerito di Rimini, mons. Francesco Lambiasi. In questa occasione verrà portato al Santuario Mater Salvatoris (la tela più antica che ispirò quella miracolosa di Soleri Brancaleone). Subito dopo Marco Ferrini racconterà l’importanza di questo dipinto per la comunità riminese.

Per tutto il mese di maggio il Santuario sarà visitato da bambini della scuola delle Maestre Pie e di Sant’Onofrio.
Festa del Preziosissimo Sangue 8-11 luglio anniversario della fondazione della casa.
Festa di San Gaspare del Bufalo: le reliquie di San Gaspare arriveranno al Santuario 18-21 ottobre 2024.

Prima settimana di Quaresima 2025: esercizi spirituali per il popolo su Maria.

Convegno Mariano con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” seconda metà di maggio 2025.

Pubblicazione sulla storia del Santuario e dei Missionari di Rimini: 200 anni di noi.

.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Inizia l’intifada studentesca anche a Sassari – .
NEXT Le previsioni meteo in provincia di Cuneo per domenica 19 e lunedì 20 maggio – .