da DB
Vittoria Ferdinandi «è la persona giusta» in una Perugia «dove c’è bisogno di ascolto, rilancio e speranza». Le parole sono della segretaria del Pd Elly Schlein, arrivata lunedì pomeriggio a San Sisto per un’iniziativa elettorale che si è svolta nella zona verde dell’Arcadia; iniziativa (qualche centinaio di persone presenti) che si inserisce nel quadro di un tour umbro che lunedì ha portato Schlein anche a Marsciano e Foligno.
Schlein «È una persona competente e appassionata – ha proseguito il segretario parlando di Ferdinandi – che ha dimostrato vicinanza alla gente. E qui ce n’è bisogno”. Schlein si è poi detta “rallegrata dal grande entusiasmo che Vittoria ha saputo suscitare e dalla capacità di tenere unita una coalizione plurale, progressista, impegnata a garantire giustizia sociale, lavoro di qualità, innovazione e buon business”. A Perugia, come nel resto delle grandi città umbre, Pd, M5S e alleati hanno dato vita ad un’ampia coalizione che invece è naufragata in molte zone d’Italia: «Qui – ha detto Schlein – il Pd si è reso disponibile a costruire una coalizione in grado di competere con la destra e questo è per noi fonte di ispirazione ed esempio”.
LA PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DI FERDINANDI
Bori «Tre grandi donne intorno a me, Vittoria Ferdinandi, Camilla Laureti ed Elly Schlein – ha detto il segretario regionale Tommaso Bori -. Abbiamo riaperto una partita perché abbiamo imparato dagli errori del passato. Oggi a Perugia siamo uniti e forti con un candidato all’altezza di questa sfida. La destra governa male, negano i diritti sociali, i diritti civili e i diritti costituzionali come il diritto alla salute. Lo smantellamento della sanità è responsabilità anche del sindaco della città che non ha mai detto una parola al riguardo. Solo con un noi possiamo vincere ancora. E noi siamo qui, tutti insieme, e lavoreremo con il sorriso e con convinzione finché non vinceremo”.
I temi L’iniziativa di San Sisto si è aperta con un minuto di silenzio per le vittime di Palermo. E di lavoro a Marsciano Schlein aveva parlato in mattinata dopo un incontro in un’azienda locale: «Dobbiamo abolire i tirocini gratuiti – aveva detto – perché con questi non paghi l’affitto. Siamo una Repubblica fondata sul lavoro, ma non sul lavoro precario, sul lavoro povero o sullo sfruttamento. Stiamo raccogliendo firme – ha aggiunto – per un’iniziativa popolare sul salario minimo che è una misura di civiltà, perché sotto i nove euro non è lavoro, ma sfruttamento”. Il segretario del Pd ha poi sottolineato anche come “la sicurezza sul lavoro sia una priorità assoluta”, chiedendo l’assunzione di ispettori “per controlli più approfonditi”.
Assistenza sanitaria Tra i temi su cui il centrosinistra si batterà di più c’è anche quello della sanità, che indagini alla mano rappresenta uno di quelli più sentiti dall’opinione pubblica regionale. Sul punto Schlein ha chiesto «più risorse, visto che lo stanno smantellando. I dipartimenti si stanno svuotando e le liste d’attesa stanno diventando troppo lunghe” ha detto, ricordando che in Parlamento c’è un disegno di legge, con Schlein primo firmatario, per chiedere un aumento delle risorse. «È una legge – ha spiegato – che prevede che alla sanità pubblica venga destinato almeno il 7,5 per cento del Pil nazionale, che sarebbe poi la media europea. Chiediamo un piano assunzioni straordinario per la sanità pubblica, quello che dicono il presidente del Consiglio e il ministro Schillaci cozza con la realtà. Da quando sono al governo la spesa sanitaria nazionale è diminuita”.
