Torna per la sua 15esima edizione la Pink Run, corsa/camminata di beneficenza riservata alle sole donne, con i consueti 8 km lungo le vie del centro storico di Padova. Il bersaglio? Come sempre, raccogliendo fondi e donandoli ad organizzazioni no-profit accuratamente selezionate. Tutti i dettagli nel servizio del TG Padova
COME REGISTRARSI Da sabato 11 maggio – dalle 12 alle 19 – sarà possibile registrarsi all’evento direttamente in Prato della Valle presso i desk dedicati, così come domenica 12 dalle 10 alle 16. Gli stessi orari varranno per chi è già iscritto e ritirerà il pacco gara, presentando la ricevuta stampata di conferma iscrizione o direttamente dal proprio telefono.
La quota di iscrizione – 15 euro – comprende la donazione, la copertura assicurativa, il doppio ristoro, la borsa da palestra dell’evento con all’interno la maglia ufficiale 2024 e alcune sorprese offerte dagli sponsor. Sono 5.000 i pacchi corsi, fino ad esaurimento scorte.
Anche quest’anno sarà possibile personalizzare la t-shirt ufficiale presso lo stand OPACO, negli stessi orari dei desk: costerà 5 euro, come gli anni precedenti. La corsa/camminata inizierà alle 17:00.
Il bersaglio? Come sempre, raccogliendo fondi e donandoli ad organizzazioni no-profit accuratamente selezionate.
BENEFICENZA Sono due le aziende selezionate che beneficeranno del ricavato della manifestazione. IL Centro Veneto per i Progetti delle Donne è un’associazione di volontariato – ONLUS che offre sostegno a donne italiane e straniere in difficoltà e coinvolte in situazioni di violenza e maltrattamenti domestici ed extrafamiliari. Nasce a Padova nel 1990 su iniziativa di un gruppo di donne per dare una risposta concreta alle numerose richieste di aiuto.
Il progetto selezionato da Pink Run è “Orphan of Femicide Invisible Victim”: se il femminicidio rappresenta l’atto estremo di violenza contro le donne, diventare orfani ne è l’estrema conseguenza. Si stima che oggi, in Italia, siano circa 2000 gli orfani dovuti al femminicidio. Il progetto prevede interventi integrati di sostegno e misure di sostegno alla famiglia affidataria. Questo progetto sarà dedicato a Sara Buratin, giovane madre brutalmente uccisa lo scorso 27 febbraio a Padova.
La Fondazione La migliore vita possibile promuove e sostiene lo studio, la diffusione della cultura e le opportunità di avanzamento scientifico e di miglioramento delle condizioni di salute e di vita della popolazione pediatrica sottoposta a cure palliative, sensibilizzando i rappresentanti del mondo imprenditoriale e della cultura scientifica e tecnologica sulla creazione di metodologie sempre più avanzate e strumenti e protocolli di cura efficaci nel campo delle cure palliative pediatriche. I contributi saranno utili al finanziamento per la costruzione dell’Hospice Pediatrico di Padova.
Sono attive le iscrizioni online sul sito www.pinkrun.it