La protesta di Curva Sud durante la partita tra Milano E Genova sicuramente ha attirato l’attenzione di molti. Il vuoto improvviso in Serie A azzurra negli ultimi dieci minuti è stato un chiaro segnale di insoddisfazione nei confronti della dirigenza del club rossonero. Inoltre, la mancanza di striscioni, bandiere e cori durante tutta la partita ha reso la protesta ancora più evidente. Secondo quanto scrive Sebastiano Vernazza sul Gazzetta dello Sport, questa protesta è stata considerata forte ma giusta, almeno in una certa misura riguarda le modalità adottate.
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Queste le parole del giornalista: “I rossoneri della Curva Sud hanno spesso esagerato con sermoni minacciosi ai giocatori del Milan dopo alcune brutte sconfitte. Comunque il reclamo di domenica, durante la partita contro il Genoa, era corretto ed è giusto sottolinearlo. Gli ultras hanno distribuito un volantino polemico e si sono astenuti dal tifo, niente bandiere. Striscioni critici, ma senza insulti o offese. Infatti, il ‘pezzo’ esposto verso la fine, quando la curva si svuotò per protesta, esprimeva poesia: ‘Il suono del silenzio’. Una protesta legittima. Se fossero tutti così, nessun problema“.
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