«Preoccupazione per un possibile coinvolgimento di Iren in Rivieracqua. I problemi della regione erano nascosti sotto il tappeto” – .

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa del candidato sindaco a Sanremo Fulvio Fellegara.

“Dopo aver avuto modo di riflettere su quanto emerso dall’inchiesta che ha coinvolto i vertici della Regione Liguria, vorrei esprimere a mente fredda alcune considerazioni.

Non entro nelle specificità giuridiche dell’indagine, lasciando questo compito alla competenza della magistratura e degli avvocati difensori, responsabili della tutela dei diritti degli indagati.

Ritengo però fondamentale fare alcune considerazioni di carattere politico, coerenti con quanto da me affermato e sostenuto negli anni in tempi non sospetti.

Innanzitutto vorrei alzare un velo sui ruoli dei soggetti coinvolti nell’indagine condotta dalla Procura di Genova e dalla Direzione distrettuale antimafia. Tra gli arrestati c’è Roberto Signorini, amministratore delegato di Iren, società che ha recentemente acquisito le società elettriche di Amaie sotto il marchio Sanremo Luce. È importante notare che Iren è tra le multiutility in pole position a partecipare alla gara per entrare a Rivieracqua, grazie alla spinta alla privatizzazione voluta dal presidente della Provincia Claudio Scajola. Se questi sono i temi destinati a plasmare il futuro dei servizi pubblici essenziali, nutro profonda preoccupazione, sia per gli utenti che per i lavoratori delle nostre aziende e dell’indotto.

Passando a Giovanni Toti, la mia critica è rivolta a un’intera classe dirigente e all’immagine della Regione fatta di mortai di pesto giganti e finanziamenti generosi alle televisioni private e alle agenzie di comunicazione. Le critiche che ho sempre rivolto al presidente Toti sono politiche, a partire dalla pessima gestione della sanità: in Liguria e nella nostra città oggi le cure sono peggiori rispetto a 9 anni fa e questo è un dato di fatto.

È stata dipinta l’immagine di una regione idilliaca, dove le infrastrutture e i problemi sanitari sono stati nascosti sotto il tappeto.

A livello locale sono stupito nel leggere le dichiarazioni dei candidati Rolando e Mager. Entrambi rinnegano Toti. Si scopre che alla fine della fiera Toti mi ha sostenuto…

Da mesi i due candidati del centrodestra si contendono il suo sostegno e ormai nessuno lo conosce. Abbiamo sempre denunciato la politica fallimentare della giunta Toti e continueremo a farlo.

A prescindere dalle indagini, credo che sia giunto il momento di un cambiamento sostanziale.

È necessario che la volontà democratica dei cittadini promuova una narrazione più onesta e trasparente. Con Generazione Sanremo lavoriamo per costruire un nuovo modo di fare politica, partendo dalla base, libero da grandi finanziamenti e spese sproporzionate.

Domenica presenteremo ufficialmente il nostro progetto al Porto Vecchio alle 14.30 e vi invitiamo caldamente a sostenerci. In una città dove gli alberi vengono abbattuti e il verde disprezzato, vogliamo piantare i semi di un cambiamento radicale.

Confidiamo che questo rinnovamento possa partire da Sanremo e diffondersi in tutta la provincia di Imperia e in Liguria prima che sia troppo tardi, prima che vengano svenduti acqua, sanità e trasporti pubblici”.

 
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