IL immagini raccolte nel nostro volume modificato dall’autore Mauro Minola sono la conferma della popolarità di un corpo d’armata che inizialmente è nato in sordina e che nel tempo si è invece affermato con straordinaria rapidità e capillarità.
Durante Grande Guerra ’15-’18gli alpini al fronte erano poco più di 200mila e di più cinque milioni dei soldati del Regio Esercito. Eppure la memoria della guerra è molto più legata agli Alpini che ai milioni di fanti che combatterono al loro fianco, come dimostrano i tavole raccolte nel volume.
Le suggestive immagini delle riviste d’epoca raccolte in questo volume, in edicola dal 9 maggio, e incorniciate storicamente con gli avvenimenti a cui si riferiscono, sono il racconto cronologico della popolarità di un Corpo militare che a più di 150 anni dalla sua fondazione – e dopo la sospensione della leva obbligatoria – ha mantenuto un carattere molto forte identità ed è ancora in grado di mobilitare migliaia di membri nelle riunioni annuali.
Nelle guerre del Novecento italiano gli Alpini al fronte furono solo una frazione dei milioni di soldati del Regio Esercito, ma la memoria dei conflitti è molto più legata ad essi (Ortigara, Monte Grappa, Pasubio, Albania, Russia) che alle migliaia di fanti che combatterono al loro fianco.
Una peculiarità che, tramandata nelle tavole raccolte nel volume, si è trasformata nel corso dei decenni nel patrimonio collettivo della Nazione.
IL volume in edicola raccoglie il meglio di un racconto che intreccia e sostiene da lontano le vicende del secolo scorso del nostro Paese: illustrazione dopo illustrazione, pagina dopo pagina.
Scheda Libraio
Numero di pagine: 160
Formato: 165 x 240
Prezzo: 9,90
In edicola da: 9 maggio 2024