Giro d’Italia – Parole per chilometro
Benjamin Thomas e i quattro mascalzoni di Lucca
Giovanni Battistuzzi
08 maggio 2024
Doveva essere volato, poi sono arrivati Paleni, Pietrobon, Thomas e Valgren a sconvolgere la quinta tappa del Giro d’Italia. Ecco la storia della Genova-Lucca, 178 chilometri in 178 parole
Il Giro d’Italia può essere raccontato in tanti modi, qui abbiamo deciso di seguire la fatica dei corridori metro per metro, parola per chilometro. È la volta della quinta tappa della corsa rosa, la Genova-Lucca, 178 chilometri in 178 parole.
Il sospetto può creare paura e la paura può trasformarsi in terrore. Nel gruppo, il sospetto che quei quattro, partiti alla ricerca dell’improbabile dopo una novantina di chilometri, non sarebbero stati più ripresi, si fece chiaro a metà della salita, per la verità molto facile, che portava a Montemagno. : mancavano circa ventitré chilometri al traguardo. Paleni, Pietrobon, Thomas e Valgren hanno pedalato molto bene. Per questo il sospetto si è trasformato in paura e la paura è durata fino agli otto chilometri al traguardo. Poi è subentrato il terrore. Il terrore è spesso il risultato di consapevolezza e rimpianti. Il terrore si trasformò prima in scoraggiamento, poi infine in rassegnazione. Quei quattro non sono riusciti davvero a riaverli indietro.
I velocisti, che avevano pensato che Lucca li avrebbe accolti in parata e trionfo per tanta colorita velocità, videro una città, o meglio i viali esterni della città, esultare per lo scherno avvenuto, per quei quattro farabutti che avevano ingannato la volontà dei più. Ha vinto Benjamin Thomas, hanno vinto tutti i visionari che non si arrendono.
L’ordine di arrivo e la classifica generale della 5a tappa del Giro d’Italia 2024
Risultati forniti da FirstCycling.com
Ecco tutte le altre puntate di Parole un chilometro. E qui potete leggere il nostro speciale sul Giro d’Italia 2024.