Verranno rimandati nel Paese d’origine: già qualche giorno fa è stato eseguito un provvedimento di espulsione per un cittadino egiziano (foto d’archivio)
GALLARATE – Da ieri lo sfratto è rinviato di dieci giorni, perché le autorità auspicano che vengano avviati i lavori per migliorare le condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza degli impianti, che hanno reso inagibile l’edificio, in via Torino 8. Intanto questa mattina carabinieri e polizia locale hanno effettuato un sopralluogo e hanno scoperto all’interno dell’edificio due clandestini.
L’inagibilità, va ricordato, è dovuta alle “condizioni igieniche, sanitarie e di sicurezza complessive delle strutture parti comuni dell’immobile che si deteriorano nel tempo senza che i proprietari attuino e pianifichino alcun tipo di intervento”. Questo è quanto ha scritto il Comune nell’ordinanza di sfratto.
La decisione del Comitato
Lo sgombero che, come detto, è stato rinviato con decisione del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza. Del caso si è occupata anche Striscia la Notizia. Nel frattempo la polizia è entrata e ha notato la presenza di due immigrati irregolariche presumibilmente verrà espulso.
Secondo quanto emerso, ora sarebbero stati fotografati e si dovrebbe procedere all’espulsione. Un provvedimento simile è stato recentemente effettuato nei confronti di un cittadino egiziano.
