dalle 9 alle 18 – .

Mercoledì 8 maggio 2024 — 22:10

Raddoppia il numero delle installazioni, che passano da 9 a 18 grazie al sostegno di enti pubblici e privati. L’obiettivo era quello di affiancare al percorso Fortezza-Piazza del Municipio già percorso nel 2023, anche il percorso Fortezza Nuova-Piazza del Municipio, con la creazione di un percorso di triangolazione da una fortezza all’altra passando per il Comune

Fondazione Lem rilancia il progetto avviato nel 2023 per il collocamento di totem trifacciali di carattere informativo finalizzato ad orientare i turisti che arrivano in città attraverso il porto e ad indirizzarne altri Fortezza Vecchia, Fortezza Nuova e altri itinerari cittadini. L’inaugurazione è avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 8 maggio in piazza del Municipio, alla presenza dei diversi soggetti coinvolti nella realizzazione.

Quest’anno il numero delle installazioni raddoppia, dalle 9 alle 18 grazie al sostegno di enti pubblici e privati. L’obiettivo era quello di aggiungere al percorso il Varco Fortezza-Piazza del percorso Comune già rivestito, nel 2023, anche della Fortezza Nuova-Piazza del Municipio, con la creazione di un percorso di triangolazione da una rocca all’altra passante per il Comune.

Adriano Tramonti, responsabile promozione della Fondazione LEM, afferma: “Si tratta di un’operazione che nasce dall’interazione di più soggetti istituzionali: Comune, AdSP e associazioni di categoria. Poi ci sono la Fortezza Vecchia e la Nuova, Porto di Livorno 2000, Porto Immobiliare, Porta a mare e i tre operatori nautici: Itinera, Livorno in batteche e Livorno vela. I totem sono stati installati venerdì e ad oggi hanno già avuto un migliaio di accessi: un numero considerevole considerando tutto ciò questa mattina il sito visit-livorno.it si è aggiornato e non è riuscito a contare gli accessi delle tante persone presenti in piazza civica. L’operazione è stata realizzata con circa l’80% delle risorse provenienti dal settore privato”.

Quattro dei 18 totem si trovano in Piazza del Municipio nei pressi dello IAT e della pensilina accoglienza crocieristi. La durata di permanenza delle strutture di orientamento turistico in loco sarà di sei mesi, ovvero il massimo previsto per l’occupazione temporanea del suolo pubblico. Si tratta comunque di un periodo adeguato per coprire il picco di presenze turistiche estive in città.

Cambiare il quadro generale della proposta turistica e dell’ospitalità non è una cosa immediata, ma il processo è ormai avviato. Un percorso che, in questo caso, ha coinvolto tutto il mondo del commercio e delle attività turistiche che, nel loro insieme, hanno accettato di partecipare. Questo progetto evidenzia l’azione svolta dalla Fondazione LEM come DMO (Destination Management Organisation) per il networking tra stakeholder pubblici e privati. Il risultato del coinvolgimento dei soggetti è qualcosa che non è mai stato raggiunto prima e che non arriva per caso.

Erano presenti Simone Toschipresidente del Consorzio Buontalenti e CCN Modì; Giovanni Guerciovicepresidente del consorzio Buontalenti; Annalisa Coli della Confesercenti Livorno; Luca Franciosi di Confcommercio Livorno; Gabriele Giuntini di Porta a Mare; Ambra Fiorini per Itinera; Massimiliano Barbera dell’AdSPortuale; Sara Pardini in rappresentanza di Porto Livorno 2000 e Porto Immobiliare; Michela Casarosaresponsabile coordinatore del dipartimento Servizi al Cittadino; Maristella Calgaropresidente provinciale di Confesercenti.

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