Disputato il primo turno playoff della fase a gironi, e in attesa delle sei entusiasmanti partite della seconda, è il momento dell’Aperi C.
Al timone della trasmissione la conduttrice Sarah Castellana, accompagnata dal Social Media Manager della Lega Pro Luigi Polce, che ha intervistato il difensore dell’Avellino Thiago Cionek.
Il primo argomento trattato non poteva che essere lo stato di forma dei biancoverdi in vista dei playoff: “Cerco di essere sempre positivo. Cercheremo di non trovare alibi, di recuperare le forze fisiche e mentali e di dare il massimo in questi 20 giorni. Faremo di tutto per arrivare al 100%. Abbiamo un grande staff tecnico, un allenatore importante seppur giovane e una tifoseria straordinaria. Ci sono tutte le condizioni per fare bene” – queste le parole di Thiago Cionek.
Il difensore, che ha alle spalle anche un passato in Serie A con Palermo e SPAL, è in Italia da oltre dieci anni e si è espresso così sul suo legame con il Paese: “Sono qui ormai da dodici stagioni, mi considero davvero fortunato.” essere in un Paese bellissimo come l’Italia, dove il calcio è vissuto in modo incredibile. Ho giocato in Serie A, B e C e sono migliorato tantissimo. Ho imparato molto come difensore centrale, soprattutto nella parte tattica, e anche oggi che ho 38 anni non smetto di farlo”.
Thiago Cionek ha avuto il privilegio di disputare competizioni molto importanti, tra cui il Mondiale 2018 in Russia e l’Europeo 2016 in Francia, con la maglia della Polonia e ha raccontato con emozione la sua esperienza con la selezione nazionale: “Ho giocato con Lewandowski: è stato un privilegio . Poi in Nazionale, tra il 2014 e il 2019, c’erano tanti giocatori che militano in Serie A come Zielinski e Szczęsny. Era un gruppo vincente, che ha raggiunto livelli altissimi. È stato un onore farne parte”.
