VERONA – Il Questore di Verona, Roberto Massucci, ha notificato i provvedimenti con cui è stato vietato l’accesso ad alcuni esercizi pubblici della città a tre minorenni; nei confronti di altri due, anche loro minorenni, è stato emesso un ammonimento orale. I giovani destinatari delle misure di prevenzione sono coloro che lo scorso 24 aprile si sono resi responsabili del reato di rapina congiunta ai danni di un 13enne. Dopo essersi avvicinato a lui in un sottopassaggio, lo hanno costretto a seguirli e, minacciandolo, lo hanno derubato delle scarpe, lasciandolo scalzo sotto la pioggia.
La condotta della baby gang, oltre a costituire reato, è stata ritenuta particolarmente allarmante non solo perché evidentemente frutto di uno studiato modus operandi, ma anche per le tecniche intimidatorie utilizzate e, soprattutto, per la giovanissima età dei i ragazzi coinvolti che sono stati convocati oggi in questura insieme ai genitori, in Lungadige Galtarossa. A tre di loro sarà vietato l’accesso a trenta esercizi pubblici nei quartieri Veronetta e Borgo Venezia per i prossimi 18 mesi. Il provvedimento impone inoltre ai tre minorenni di non soggiornare, per lo stesso periodo, nelle immediate vicinanze di tali locali. Rispetto agli altri minorenni è scattata la misura di prevenzione – ancora più grave – dell’ammonizione orale, che avrà efficacia fino al raggiungimento della maggiore età.