Dal 9 maggio al 6 giugno si terranno a Verona tanti eventi in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia.
Per il secondo anno la città di Verona, in occasione dell’ Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia che si terrà il 17 maggio, sceglie di sostenere e promuovere un ampio programma di iniziative congiunte con uno slogan importante che mira a sostenere tutte le famiglie, deciso dal coordinamento della rete RE.A.DY. (Rete nazionale delle Regioni e degli Enti locali per la prevenzione e il superamento dell’omolesbobitransfobia).
L’amministrazione, attraverso il Dipartimento Pari Opportunità, prosegue la propria azione di promozione e sostegno delle attività volte al superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere con la volontà di andare oltre il divario che si è creato negli anni. Riconoscendo il ruolo svolto da decenni nel territorio veronese dalle associazioni e dai gruppi LGBTQIA+ e l’importanza dei servizi da essi offerti ai cittadini, il Dipartimento Pari Opportunità promuove un programma congiunto di eventi.
Il programma dell’evento per Ggiorno del 17 maggio coinvolge, oltre al Comune, l’Università di Verona con il centro ricerche PoliTeSse, il Circolo Pink, Pianeta Milk, SATPink, Famiglie Arcobaleno, Agedo, Eimi, UDU Unione degli Studenti Universitari e la Rete Studenti Medi.
Programma degli eventi
L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Verona, con il patrocinio del CUG del Comune di Verona, organizza Giovedì 6 giugno alle 14.30, nella sala Farinati della Biblioteca Civica, un incontro dal titolo Le parole sono importanti: per una città che non discriminacon la presenza di Francesca Vecchioni della Fondazione Diversità e autrice del volume Pregiudizi inconsci. Perché i cliché sono sempre così affollati (Mondadori, 2020).
Questo incontro, aperto ai cittadini, è rivolto in particolare agli addetti alla comunicazione comunale e ha l’obiettivo di aprire una riflessione che possa aiutare a prendere atto dell’importanza dell’uso consapevole delle parole, per contribuire a promuovere comportamenti inclusivi.
Altre iniziative previste
Giovedì 9 maggio, alle 18, presso la Libreria Libre!, seminterrato di Acqua Morta 38, la presentazione del libro Politica della bisessualità (Edizioni ETS, 2023) con il curatore del volume Aurelio Castro. Organizzato con il Centro Ricerche PoliTeSse, Università di Verona.
Venerdì 10 maggio, dalle 9 alle 13, presso l’Aula Magna Giurisprudenza – UNIVR, in via Montanari 9, si svolgerà l’evento Famiglie uguali, nella città che non discrimina, rivolto agli alunni delle classi 3° e 4° delle scuole superiori.
Promosso dalle associazioni LGBTQIA+ e dal Centro Ricerche PoliTeSse. Università di Verona.
Domenica 11 maggio, dalle 10 alle 17, presso il Circolo Primo Maggio di Montorio, via Lanificio 60, il Giorno della famiglia.
Famiglie Arcobaleno e le altre associazioni LGBTQIA+ di Verona organizzano e invitano i cittadini veronesi ad una mattinata ludico/culturale per conoscere in prima persona la realtà delle famiglie monogenitoriali.
Il 16 maggio, dalle 20.30 alle 22.30, presso Circolo Pink, via Cantarane 63c,
l’evento Blues di Butch di pietra (Asterisco Edizioni, 2024), lettura collettiva con Irene Villa, sensibile lettrice della nuova edizione. Organizzato da Circolo Pink Verona e Sat Pink.
Il 17 maggio, dalle 18,30 alle 20,30, nella Sala Civica Elisabetta Lodi, via S. Giovanni in Valle 13, la tavola rotonda Le politiche LGBTQIA+ in Italia oggi. Le associazioni discutono con alcuni attivisti sullo stato delle mobilitazioni LGBTQIA+ in Italia. A cura delle associazioni LGBTQIA+ di Verona.
Il 20 maggio, alle ore 16, nell’aula A del Palazzo Ex Economia, UNIVR, in via dell’Artigliere 19, si terrà l’evento Opinione pubblica in Italia e tematiche LGBT+: i risultati di un’indagine inedita. Presentazione della ricerca con: Pamela Pansardi (UniPD), Massimo Prearo e Federico Trastulli (UniVR). A cura del Centro Ricerche PoliTeSse. Università di Verona
Il 29 maggio, alle ore 16, presso l’aula SPB Silos di Ponente – Polo Santa Marta, UNIVR, in via Cantarane 27, si terrà l’appuntamento Carriere politiche LGBT+: una corsa a ostacoli? Dibattito con Massimo Prearo e Federico Trastulli. Verranno presentati i risultati della ricerca GENPOLEAD (UNIPV-UNIVR, Fondazione Cariplo); Avvocato Gianmarco Negri, Sindaco di Tromello (PV). Proiezione del film documentario Buoni tempi per un cambiamento, di Elena Comoglio e Mick De Paola. A cura del Centro Ricerche PoliTeSse dell’Università di Verona.
Iniziativa della rete RE.A.DY: Scopri le differenze: diritti e famiglie omogenitoriali.
Giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia
La Giornata commemora il 17 maggio 1990, data in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha cancellato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali.
La Giornata è stata riconosciuta e fatta propria dall’Unione Europea con la Risoluzione del Parlamento Europeo del 26 aprile 2007, che ha dichiarato Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia.
Dal 1990 a oggi, le persone LGBTQIA+ hanno ottenuto numerosi traguardi in molti paesi del mondo, tra cui l’Italia, grazie all’impegno di associazioni e movimenti che sono riusciti a mettere in moto anche le istituzioni. Ma c’è ancora molto da fare contro l’omolesbobitransfobia nella società, nella cultura, nella politica, dove nuove forme di bullismo e intolleranza organizzata reagiscono alla maggiore visibilità delle persone LGBTQIA+.
La grafica di locandina che promuove tutte le iniziative legate alla giornata del 17 maggio 2024 è opera di Sofia Meli del Liceo Artistico di Verona. L’illustrazione è stata selezionata tra le 36 pervenute a seguito di un concorso grafico sul tema delle famiglie, al quale hanno partecipato le classi 3O e 3G. Le opere saranno visibili al Rainbow Family Festival l’11 maggio e all’Università il 10 maggio.
