La gara d’andata tra Leopardi e Vissini, primo atto che mette in palio un posto in Serie C, sarà diretta da Valerio Crezzini del Siena, coadiuvato da Mattia Regattieri del Finale Emila e Matteo Pressato del Latina. Quarto ufficiale Andrea Zanotti del Rimini.
Al “Tubaldi” l’esordio assoluto del VAR con i dipendenti Matteo Gariglio del Pinerolo e Antonio Di Martino del Teramo.
Mentre i 505 biglietti disponibili per il settore ospiti sono andati subito esauriti, per il settore locale (tribuna centrale e gradinate) ne restano pochissimi e si prevede che entro domani la biglietteria dello stadio (il biglietto è acquistabile solo di persona) ) chiuderà definitivamente .
Un “Tubaldi” quindi con una capienza massima di 1500 posti.
La partita per l’ordine pubblico è stata classificata ad alto rischio e la Questura ha predisposto servizi rafforzati come per il derby con l’Ancona.
Il successo della Pallacanestro Recanati nella seconda gara dei play-off promozione in B2 e nell’accesso alla finale ha “eliminato” sul campo la contemporaneità di gara 3 che stava creando alcuni problemi di ordine pubblico dovuti al fatto che lo stesso parcheggio di il palas sarebbe stato condiviso tra i tifosi di Vissino e quelli di Recanati che seguono il basket. In questo caso la partita sarebbe stata automaticamente anticipata al sabato sera.
Recanatese molto concentrata e convinta che la strada per la salvezza stia nella vittoria al “Tubaldi” per passare al “Benelli” dopo sette giornate con i padroni di casa che dovranno esporsi per recuperare il risultato.
Sarà importante non prendere gol (la Vis è temissima sui calci piazzati) per via del meccanismo della differenza reti. La Vis sarà comunque in vantaggio nel caso in cui il risultato fosse pari e si risparmierebbero gli stessi gol segnati dai pesaresi avendo chiuso la stagione regolare con un punto di vantaggio sulla Recanatese.