La disputa tra i Forlì Calcio e il modus operandi di Lega Nazionale Dilettanti sembra non placarsi, e dopo due respingimenti il ricorso sull’approvazione della sconfitta contro 2-1 Carpi dal Giudice Sportivo e da Corte d’Appello dello SportForlì ha annunciato nel tardo pomeriggio di mercoledì, attraverso un comunicato, che chiederà giustizia e farà valere i propri diritti ricorrendo alla Collegio di Garanzia dello Sport A Coni.
La questione riguardava la presenza in campo del giocatore emiliano Tommaso Ceccotti contro il Forlì, che non avrebbe scontato la squalifica a seguito dell’esclusione della Pistoia dalla Serie D. Dopo l’immediato reclamo presentato dalla società guidata dal presidente Gianfranco Cappelli agli organi competenti, il ricorso è stato respinto nei primi due gradi di giudizio. Tuttavia, analizzate le motivazioni e convinto della validità delle proprie idee, Forlì ha deciso di procedere con il terzo grado di giudizio.
Nella dichiarazione ufficiale, la società ha dichiarato: “La Società Calcio Forlì comunica di aver presentato ricorso al Collegio di Garanzia Sportiva presso il CONI in relazione alla partita Carpi-Forlì del 21 aprile e alla decisione sfavorevole recentemente pronunciata dalla Corte d’Appello Sportiva Nazionale della FIGC. La Società ritiene necessaria e doverosa questa convinta decisione di chiedere giustizia“.