Domenica 12 maggio al Parco Massari è in programma il “XX Tenzone Cortese Città di Ferrara”. organizzato dalla Compagnia degli Arcieri e Balestrieri Filippo degli Ariosti. L’iniziativa è stata presentata mercoledì 8 aprile nella Sala degli Arazzi della residenza comunale daAssessore al turismodal presidente della Compagnia degli Arcieri e Balestrieri Filippo degli Ariosti Gianni Soffritti, insieme ad un consigliere dell’associazione storico-sportiva.
A Ferrara la Fidasc, federazione nazionale multidisciplinare riconosciuta dal CONI, nella sua sezione dedicata al tiro con l’arco, trova nella Compagnia Arcieri e Balestrieri Filippo degli Ariosti nuove risorse qualificate e altamente rappresentative del settore di appartenenza. Sono cinque le gare in programma quest’anno in totale, dal Nord al Centro Italia, per costituire il Campionato Nazionale Unico: la prima prova dell’appello che avrà il regolamento Fidasc. Un passo importante per lo sport estense per dare ulteriori possibilità, a partire dai 9 anni, di apprendere una sana disciplina gestita da tecnici qualificati in totale sicurezza, divertimento e che spesso interagisce con la scuola locale, giovando allo stato psicofisico dei soggetti che la frequentano. praticatelo come menzionato anche in “Lo Zen e il Tiro con l’Arco” di Eugen Herrigel.
La società ferrarese, composta da oltre cento atleti, in cui militano squadre ed elementi già di successo (sia olimpici che storici), ha visto portare negli anni titoli regionali, nazionali ed internazionali, all’ombra del Castello, nonché celebrando innumerevoli eventi locali, tornei e collaborazioni con organizzazioni per disabili. Ha il suo campo pratica principale e la scuola nei pressi del Parco Urbano Bassani e da tempo mette a disposizione i suoi istruttori per promuovere la conoscenza del tiro con l’arco in tutte le sue categorie.
L’incontro tra il presidente Gianni Soffritti e l’allenatore Federale Moreno Buzzoni ha permesso di condividere obiettivi e modalità organizzative e di siglare il sodalizio per il 2024 con lo svolgimento di due gare sotto l’egida della Federazione stessa. Il regolamento prevede pratiche nel bosco con sagome 3D, con gare sul tema della rievocazione storica, in cui target filologici e abiti d’epoca generano sensazioni che solo provando si possono descrivere.
La città di Ferrara, domenica 12 maggio ospiterà al Parco Massari dalle 9.30 alle 13 una delle tappe dello storico circuito, che insieme ad altre città di tutto il territorio nazionale compongono il campionato italiano. In competizione circa 70 arcieri storici che si sfideranno scoccando tre frecce in ciascuno dei 16 tiri designati.
La contemporaneità con “Il Palio più antico del mondo” permetterà ad atleti e turisti di vivere il cuore storico del capoluogo estense, immergendosi in un’opera d’arte a cielo aperto, come in un dipinto animato in cui vivere da protagonisti. Una “realtà reale” nella quale l’orchestrazione delle associazioni storiche e sportive potrà presentarsi all’Opera Magna. Il responsabile regionale Piero Broccanello, raggiunto telefonicamente, si è subito reso disponibile e soddisfatto di questa dichiarazione di intenti, mettendo a disposizione tutte le risorse possibili della Fidasc.
Il presidente di Filippo degli Ariosti – Gianni Soffritti – professionista esperto in tutela dei rischi e membro anche della Commissione Nazionale Arco Storico Fidasc, ha ben chiaro uno dei primi obiettivi del back stage: “Divertirsi, partire la casa ed entrare nella storia”.
