Un fine settimana “glorioso” quello vissuto pochi giorni fa dal Coro Nives, che lo scorso fine settimana ha partecipato al Concorso Corale Nazionale “Giuseppe Savani” – svoltosi a Carpi – aggiudicandosi il terzo posto nella categoria “Cori di ispirazione popolare”.
Un risultato davvero prestigioso – ottenuto nell’ambito di un concorso di livello nazionale, al quale hanno preso parte ventinove cori complessivamente e sei nella categoria in cui ha gareggiato Nives – quello ottenuto dai cantanti premanesi, che si sono esibiti sabato 4 maggio scorso presso il bellissimo Teatro Comunale di Carpi, guidati come sempre dal loro maestro Francesco Bussani.
Il Coro durante lo spettacolo
Quattro brani portati in scena dal Coro Nives: “O Rondolina Bela” (canzone popolare saluzzese armonizzata dal M° Francesco Sacchi), Cosi Primavera (di Marco Maiero), Lucia Maria (canzone popolare piemontese con armonizzazione di Michelangeli) e La Bergera (altro canto popolare piemontese con armonizzazione di Antonio Pedrotti).
Maestro Francesco Bussani
Stefano Gianola – presidente del gruppo premanese – ha voluto commentare in generale l’esperienza vissuta a Carpi, definendola “molto positiva sotto diversi aspetti”.
Innanzitutto dal punto di vista tecnico, poiché “abbiamo avuto l’opportunità di essere valutati da una giuria di altissimo livello, che ha fornito – soprattutto al nostro bravissimo maestro Bussani – spunti importanti per provare a migliorarci. Questo è in definitiva uno dei motivi per cui partecipiamo a questi concorsi” ha aggiunto Gianola, sottolineando come “a sessantasette anni dalla nascita del Coro Nives, cerchiamo sempre di imparare qualcosa di nuovo e di guardare avanti”.
Altre considerazioni riguardavano invece l’opportunità di partecipare ad un concorso così prestigioso e particolare come il “Giuseppe Savani”. “Stiamo parlando di un concorso relativamente giovane, giunto quest’anno alla terza edizione” ha spiegato Gianola “e la sua particolarità è che, a differenza di tante altre manifestazioni a cui abbiamo preso parte, c’erano tante categorie diverse di cori partecipanti: diversi per composizione, repertorio… Questo chiaramente non ti permette di confrontarti direttamente con cori simili al tuo” ha chiarito ancora il presidente “ma, in compenso, crea un evento davvero spettacolare e molto suggestivo”.
Inoltre, “il teatro era una bomboniera di matrimonio e aveva un’acustica davvero fantastica”.
Ma la “spedizione” a Carpi non si è limitata alla competizione…
Per le strade di Carpi
“Una volta saputo che domenica non avremmo preso parte alla finale, abbiamo deciso di divertirci”, ha detto Gianola. Così, sabato sera i componenti della Nives hanno raggiunto la piazza centrale di Carpi, che in breve tempo è stata “invasa” da una splendida melodia. “La gente ci chiedeva delle canzoni e noi le eseguivamo, un po’ come un jukebox!” ha spiegato ancora il presidente, mostrandoci il video della serata, pubblicato sulla pagina Facebook di Carpi Radio 5.9 (radio locale) e che ha raggiunto la cifra impressionante di 150mila visualizzazioni!
In chiesa
Il giorno successivo, inoltre, i coristi hanno preso parte alla santa messa presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta, dove non hanno mancato di “dare il loro contributo”, cantando alcuni brani durante la funzione.
L’esperienza carpigiana è stata quindi favorevole non solo per imparare qualcosa di nuovo e cercare di migliorare, ma anche per portare il “canto” oltre gli impegni ufficiali del coro. Perché in definitiva la passione per il canto e la bellezza dello stare insieme sono i due elementi che da sempre costituiscono l’anima del Coro Nives.
A te.
