Salvatore Bagni, ex giocatore del Napoli ed ex consulente tecnico del Bologna, si è proiettato nella sfida tra Azzurri e Bologna in programma sabato prossimo. Lo ha fatto con un’intervista rilasciata a Corriere di Bolognain cui si è soffermato anche sulla stagione disastrosa degli ormai ex campioni d’Italia: “Il Napoli ha perso direttore e allenatore contemporaneamente dopo aver vinto lo scudetto, c’è una delusione enorme in città: nessuno era così pazzo da pensare a una ripetizione , ma dopo un trionfo atteso da 33 anni ci aspettavamo almeno l’entusiasmo e il sudore per la maglia. L’atteggiamento della squadra non ha soddisfatto la gente, gente che segue sempre il Napoli anche adesso che ha poco da chiedere”.
Napoli e Bologna sono le squadre di Serie A con più possesso palla. Che gara sarà?
“Il Napoli ci tiene tantissimo ma i suoi tiri si contano sulle dita di una mano: le squadre ormai glielo permettono, il 70% di possesso palla conta poco se non i tiri. Anche a Udine hanno segnato con un grande gesto tecnico, non con un’azione collettiva: il Bologna è molto più verticale, forse è mancato un po’ Ferguson nelle ultime partite e Zirkzee non è brillantissimo. Magari potranno avere la tentazione di pareggiare sabato, dopo la X tra Roma e Juventus, ma dopo un campionato così non si può non pensare che il Bologna non vada in Champions”.
