Pordenone ricorda mons. Luciano Padovese – .

Pordenone ricorda mons. Luciano Padovese – .
Pordenone ricorda mons. Luciano Padovese – .

È stata una figura unica e difficilmente sostituibile per la comunità di Pordenone: don Luciano Padovese, scomparso all’età di 90 anni il 20 dicembre 2022, era conosciuto come il fondatore dello Studentato Antonio Zanussi, e come un sacerdote che aveva fece sua la sua esortazione. di Papa Francesco, “porte aperte a tutti”, molti decenni prima dell’attuale Pontificato. Giovane rettore del Collegio Marconi, Luciano Padovese visse sessant’anni fa in un mondo molto diverso da quello di oggi, eppure ebbe, e tenacemente coltivato, l’intuizione di uno spazio interattivo e intergenerazionale, concepito all’insegna della cultura e dell’arte “diffusa”. ”, da vivere e condividere nella vita di tutti i giorni. Insieme a pochi ma preziosi pionieri dell’imprenditorialità e del rinnovamento socio-culturale, nel 1965 Luciano Padovese consegna alla città la Casa dello Studente di Pordenone, una realtà culturale e transgenerazionale, dove, tra gli altri, Diego Valeri e il premio Nobel Ezra Pound fermati, Guido Carli e Romano Prodi, Cesare Romiti e Giovanni Maria Flick, Carlo Bo, Umberto Galimberti e Francesco Profumo. Un’impresa assolutamente originale, senza precedenti in Italia: un luogo di incontro dove i giovani potessero liberamente acquisire confidenza con la Cultura, aprendo le loro coscienze alla condivisione e al confronto delle Idee.
Oggi, a 18 mesi dalla scomparsa, Luciano Padovese torna ad essere il motore delle iniziative culturali pordenonesi: perché è nel suo nome e nella sua memoria che una vasta squadra di istituzioni culturali, religiose e istituzionali pordenonesi ha deciso di riunirsi , per promuovere un ampio progetto di iniziative dedicate alla sua figura, alla sua ricerca, al suo inesauribile lavoro, un cartellone promosso da Presenza e Cultura con il coordinamento di Sergio Chiarotto e Maria Francesca Vassallo, che sarà presentato online martedì 14 maggio alle ore 11.00.

Le iniziative dedicate a don Luciano Padovese si apriranno a Pordenone sabato 18 maggio, con il convegno “Tener(e)amente”, in programma alle 15 nell’Auditorium Zanussi della Casa dello Studente. Introduce mons. Orioldo Marson, direttore della Casa dello Studente e presidente di Presenza e Cultura, il convegno offrirà numerose testimonianze di chi ha conosciuto Luciano Padovese e con lui ha condiviso tratti del proprio percorso umano e professionale: interverranno i giornalisti Giuseppe Ragogna, Nico Nanni e Fulvio Comin parlano, la presidente del Centro Iniziative Culturali Pordenone Maria Francesca Vassallo, il critico d’arte Giancarlo Pauletto, e ancora, per ricordi e aneddoti legati a Don Luciano, Roberto Freschi, Silva Bettuzzi, Flora Garlato, Arianna Calabretto, Maria Grazia Severino, Giancarla Zago , Suor Maria Elisabetta del Monastero di Clausura a San Vito al Tagliamento. Arriveranno una serie di testimonianze video sugli ambienti della Casa in cui ha vissuto e lavorato attraverso le immagini di Gigi Cozzarin, a cura di Giorgio Simonetti. E la Memoria in Musica proporrà una selezione di brani tratti dai concerti del Festival Internazionale di Musica Sacra, introdotti dal musicologo e direttore artistico Franco Calabretto. Il saluto finale sarà affidato a Gianfranco Favaro, presidente della Casa dello Studente di Pordenone.

 
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