Olbia. Il sindaco rompe la tradizione di rompere il piatto degli sposi – .

OLBIA. La tradizione degli sposi che rompono il piatto non piace al sindaco di Olbia Settimo Nizzi perché la considera una pratica pericolosa. Per questo motivo, infatti, da oggi chiunque voglia rompere un piatto, solitamente con riso, grano, fiori e qualche moneta, di buon auspicio e propiziatorio per le coppie che si sposano, Rischia una multa fino a 500 euro. Quel rito secolare del piatto che mamme e nonne sono solite spezzare ai piedi degli sposi, non necessariamente davanti al municipio o alle chiese, ma anche uscendo di casa, potrebbe ferire qualcuno e, oltretutto, sporcare la casa. strada o sul sagrato degli edifici di culto. E quindi, preoccupato soprattutto per la salute pubblica, Nizzi ha firmato un’ordinanza valida “su tutto il territorio comunale, a tutela dell’integrità fisica delle persone e del decoro urbano, il divieto di rompere le stoviglie durante lo svolgimento delle funzioni matrimoniali”. Di seguito è riportato il dispositivo che, di fatto, interrompe una tradizione secolare ad Olbia. Chi vuole portarlo avanti, quindi, non deve far altro che sposarsi in un altro comune o in una chiesa… fuori comune!

 
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