L’AQUILA – L’Università degli Studi dell’Aquila ospiterà, dal 13 al 17 maggio presso il Centro Congressi “Luigi Zordan”, la Scuola Internazionale “Fondamenti di meteorologia spaziale operativa”, organizzato nell’ambito di una collaborazione tra l’Area Research Consortium in Astrogeofisica, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Istituto Nazionale di Astrofisica, Università dell’Aquila, Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche, Millersville University, USA.
La scuola, dedicata alla Meteorologia Spaziale (“Space Weather”) gode anche del patrocinio di importanti istituzioni scientifiche internazionali, come l’Unione Internazionale di Geodesia e Geofisica, l’Associazione Internazionale di Geomagnetismo e Aeronomia, l’European Space Weather and Space Climate Association. L’istituzione di questa scuola riafferma il ruolo che la città dell’Aquila ricopre, ormai da oltre trent’anni, come luogo di formazione di livello internazionale nelle discipline legate alla Fisica Spaziale, all’Astrofisica e alla Fisica della Magnetosfera Terrestre.
La Scuola si rivolge a dottorandi e giovani ricercatori in fisica spaziale, scienze planetarie, ingegneria aerospaziale e materie correlate, nonché a giovani professionisti che lavorano in agenzie di monitoraggio e industrie legate alla meteorologia spaziale. Obiettivo della Scuola è quello di offrire ai giovani ricercatori una visione completa dei fenomeni legati all’attività solare (che oggi hanno un forte impatto sul nostro pianeta, con notevoli implicazioni tecnologiche ed economiche), ponendo particolare attenzione agli aspetti pratici di monitoraggio e di previsioni.
Le lezioni teoriche saranno integrate con attività di laboratorio che vedranno il coinvolgimento diretto e attivo degli studenti, per consentire loro di sperimentare in prima persona i potenziali effetti dannosi della meteorologia spaziale sulle infrastrutture a terra e nello spazio circumterrestre. Inoltre, verranno attentamente presentate e discusse le competenze necessarie per operare in centri di ricerca e sorveglianza dedicati alla meteorologia spaziale. La scuola sarà diretta dai proff. Domenico Di Mauro (INGV), Stefania Lepidi (INGV), Mauro Messerotti (INAF), Tamitha Skov (Millersville University).
Tra le numerose candidature pervenute, il Consiglio Scientifico della Scuola ha selezionato 52 giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo. I massimi esperti internazionali fungeranno da docenti. Come da tradizione, la Scuola offre la partecipazione gratuita a giovani qualificati che operano nelle discipline in questione presso l’Università degli Studi dell’Aquila e ospita giovani promettenti provenienti da Paesi in via di sviluppo.
