È stata inaugurata presso la sede di Assostampa Trapani a Casa Santa Erice la mostra ‘La redazione trapanese de La Sicilia: 1990-2015’ su iniziativa della segreteria provinciale (Vito Orlando, Max Firreri e Mariza D’Anna). Erano presenti, tra gli altri, il prefetto di Trapani Daniela Lupo, il sindaco Daniela Toscano, il questore dell’Asp Trapani Ferdinando Croce e la segretaria generale della Fnsi Alessandra Costante. In collegamento video il direttore del quotidiano siciliano Antonello Piraneo e il presidente dell’ordine regionale dei giornalisti Roberto Gueli. La mostra racconta attraverso foto e pagine di giornale oltre due decenni di cronaca sulla città. La tesoriera di Assostampa, Mariza D’Anna, per molti anni alla guida della redazione trapanese, ha illustrato ai presenti il percorso espositivo.
“È una grande emozione – ha detto D’Anna – poter ripercorrere i 25 anni di lavoro della redazione trapanese del quotidiano ‘La Sicilia’ di Catania che ha creduto ed investito nell’informazione di questa provincia. Una redazione avviata da professionisti nella quale si sono formati tanti giovani colleghi, che è diventata in breve tempo un punto di riferimento per la stampa locale e non solo e che in quegli anni ha avuto un ruolo fondamentale anche nella crescita della città”.
“L’unione è prossimità – ha aggiunto Costante – farlo non è solo impegnarsi in grandi battaglie, ma è una lotta quotidiana. La Sicilia è una regione che ha bisogno di presenza perché qui gli operatori dell’informazione lottano ancora di più per vedere riconosciuti i loro diritti, e lì il sindacato unito dei giornalisti deve essere presente”. “Venticinque anni di cronaca di una città e di una provincia. Attraversato da una voce libera, autorevole e professionale che informava, stimolava, denunciava, in un ambito dove nelle istituzioni c’era chi ancora diceva che la mafia non esisteva. Una redazione giovane, una fucina di giornalisti, che ha introdotto molti di noi a quella che allora era la professione, ma anche un punto di incontro e dibattito tra colleghi. Un luogo della memoria ormai, che ci manca”, ha osservato il segretario provinciale di Assostampa Trapani, Vito Orlando.
