Il terzino del Parma è stato intervistato dai media greci metrosport Vasilis Zagaritis ha parlato della sua avventura in Emilia: “È stato un anno molto bello. La squadra ha raggiunto il suo obiettivo e noi abbiamo ottenuto la promozione, ma siamo anche diventati campioni di Serie B per la prima volta nella storia della squadra. Sicuramente avrei voluto giocare di più, ma questo è secondario rispetto ai successi della squadra”.
Quest’anno maggiore affluenza.
“C’è stata una differenza rispetto agli altri anni. Ero più giovane. Lo scorso anno la prima squadra concluse il campionato con un margine maggiore rispetto alla seconda in classifica. Avevamo una differenza di quasi sei punti. Quest’anno il campionato era più competitivo e tutte le squadre erano pericolose. In Grecia il Parma sarebbe favorito per il titolo. Le squadre con cui abbiamo giocato quest’anno, fin dalle prime amichevoli, erano di livello Bundesliga e Serie A. Abbiamo giocato la Coppa con la Fiorentina e siamo andati vicini al passaggio del turno. In Serie B ci sono squadre forti con giocatori con ingaggi importanti. Vedrete, nelle prossime partite il Bologna potrebbe riuscire ad entrare in Champions League”.
A proposito del futuro.
“Non so se continuerò qui. Il mio contratto sta per scadere. Non ho ancora parlato con nessuno, ma non credo che resterò. Un ritorno in Grecia? Dipende: mi piacerebbe che ci fosse un progetto, non andare da qualche parte tanto per andare”.
Pochi minuti, come il compagno Colak.
“Anche Colak non ha avuto il momento di gioco che avrebbe voluto. Aiutò, tuttavia, quando il cambiamento stava arrivando. Ha dato esperienza, i suoi gol non dimostrano quello che può dare. Per lui le cose andranno meglio in Serie A. Salonicco è suo, mi è piaciuto molto, ha comprato anche una casa. Ama la Grecia e il PAOK, anche se ha avuto alti e bassi nel suo rendimento. E’ un centravanti a cui basta un tocco per segnare”.
