FILIERA IN CRESCITA DI VALORE, LOMBARDIA E VALTELLINA PROTAGONISTE – .

FILIERA IN CRESCITA DI VALORE, LOMBARDIA E VALTELLINA PROTAGONISTE – .
FILIERA IN CRESCITA DI VALORE, LOMBARDIA E VALTELLINA PROTAGONISTE – .
ATTESI ALCUNI INDICATORI ECONOMICI, IL FORUM ‘FOOD & BEVERAGE’ IL 7 E 8 GIUGNO A BORMIO (SO)

L’agroalimentare è il primo settore manifatturiero in Italia per valore aggiunto generato, con oltre 66 miliardi, più della produzione di macchinari e attrezzature (43) e di prodotti in metallo (37). Rispetto al Pil, i 37 miliardi generati dall’agricoltura e i 29 da alimenti e bevande rappresentano il 3,8% del totale, più di Germania (2,6%) e Regno Unito (2,1%), meno di Francia (4,5%) e La Spagna, il Paese con l’incidenza più alta (5,2%).

Sono alcuni dei dati anticipati oggi nella conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione del forum ‘La roadmap del futuro del Food & drink’ organizzato da The European House Ambrosetti, che si terrà a Bormio (So) il 7 e 8 giugno.

All’incontro erano presenti The European House Ambrosetti, insieme all’assessore regionale alla Montagna ed Enti locali, Valerio De Molli e Benedetta Brioschi; Giovanni Pomella, Lactalis Italia; Gianluca Giovannetti, gruppo Amadori e Michel Beneventi, gruppo San Pellegrino.

I RECORD DELLA LOMBARDIA, VALTELLINA AL TOP – Nel 2022 la filiera agroalimentare lombarda ha raggiunto i 48 miliardi di fatturato, con una crescita del 34% rispetto al 2015, confermando la propria leadership. Con un fatturato di 2,5 miliardi di euro di produzioni certificate nel 2022, +15% rispetto al 2021, la regione raggiunge anche il record italiano nell’export: 10,4 miliardi di euro nel 2023, +84% rispetto al 2015. La regione è terza in Italia per il numero delle produzioni certificate, con 75 tra Dop e Igp, e Mantova, Brescia, Cremona, Sondrio e Lodi sono tra le prime 20 in Italia per valore della produzione certificata.

VALTELLINA, I NUMERI – Un territorio d’eccellenza si caratterizza per alcuni dati significativi: secondo l’indagine Casa Ambrosetti, Sondrio è la 3a provincia italiana su 107 per impatto economico territoriale dei prodotti a base di carne certificati, dopo Parma e Udine; con 850 ettari di vigneti e 2.500 km di muretti a secco, la Valtellina è il vigneto terrazzato più grande d’Italia; è infine la 4a provincia lombarda per produzione di vino, con 3,2 milioni di bottiglie l’anno e 24 milioni di euro di fatturato.

“Dati molto positivi e in continua crescita quelli evidenziati oggi – ha commentato l’assessore alla Montagna ed Enti locali – con un trend in via di consolidamento. E la direzione tracciata è verso prodotti di qualità, questo è il Made in Italy. La Valtellina sarà protagonista nel mondo con l’evento olimpico, dovremo sfruttarlo al meglio per far conoscere, insieme alle nostre bellezze, gli straordinari prodotti che creiamo”.

DATI SULLA FILIERA COMPLETA – Cresce ancora il peso della filiera agroalimentare estesa (agricoltura, alimentazione, distribuzione e intermediazione) nell’economia italiana: vale 586,9 miliardi di euro, l’8,4% in più rispetto al 2021 e +29% rispetto al 2015, e genera quasi 335 miliardi di valore, pari al 19% del Pil italiano. “Siamo il primo Paese nell’Ue per prodotti certificati – ha ricordato De Molli -, 890 in totale, 326 dal mondo alimentare con 8,9 miliardi di euro, e 564 dal settore vitivinicolo per oltre 11 miliardi di euro”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV “Serve un ‘cantiere sicuro’” – .
NEXT Perugia, 110 bare in piazza per ricordare i morti sul lavoro – .