La vittoria dentro Spagna come una liberazione, il ritorno a Francia come un modo per chiudere il cerchio. Perché Francesco Bagnaia si è rilanciato nella corsa al terzo mondiale consecutivo. Ma a Le Mans è sempre caduta in competizione nelle ultime due stagionida solo o per contatti come nel 2023 con Vinales.
“FORZA”
Tutto ciò non può che appesantirlo, come ha ribadito alla vigilia: «Credo che uno dei miei punti di forza sia che non mi importa se il giorno prima sono caduto o ho fatto una brutta gara perché so perfettamente che se tutto è a posto posso lottare per la vittoria e recuperare. E se riuscissi a battere Marquez con la stessa moto? Fare ipotesi è sempre sbagliato, le gare sarebbero le stesse: le differenze tra le moto 2023 e 2024 sono piccole, ci sono pro e contro. Ma a Jerez, con la stessa moto, sarebbe finita allo stesso modo”.
“IL PIÙ VELOCE”
La discussione sul mercato lo interessa relativamente: «In Spagna un giornalista ha detto che non vorrei Marc Marquez come partner, ma vi posso assicurare che è una stronzata. Voglio battere tutti ed essere il migliore. Non ho preferenze. Con Enea Bastianini sto lavorando bene e se la squadra deciderà di cambiare ripartiremo da zero. Ma chiunque sia, voglio essere il più veloce”. E Marquez che dice? «Se vuoi lottare per il Mondiale devi avere il materiale più aggiornato. Voglio però essere veloce in pista. Se lo sono, ci saranno più possibilità”.. Nel frattempo però Jorge Martin abbi sempre speranza: «Sono contento di dove sono, ma la mossa naturale sarebbe passare nel team ufficiale. Ci sono stato vicino nel 2022 e poi nel 2023. Il mio obiettivo è arrivarci presto, altrimenti vedremo cosa succede”.
