Centinaia di genitori dell’Istituto Marconi di Afragola si sono schierati depositando una petizione al Comune per dire no all’idea del doppio turno per il lavoro Pnrr a scuola. «Purtroppo, dopo mesi in cui ribadiamo il nostro no ai doppi turni, non c’è stata risposta da parte dell’amministrazione alla nostra richiesta di chiarimenti in merito ai lavori di ristrutturazione del primo circolo Guglielmo Marconi di Afragola. Petizione necessaria per proteggere i nostri figli”. A parlare è Salvatore Cimmino, presidente di Autismo Campania Onlus, che da settimane porta avanti questa battaglia per evitare che l’attività educativa destinata a centinaia di bambini venga stravolta.
«La mancanza di una risposta sulla questione non fa altro che esacerbare le preoccupazioni di tutti i genitori degli alunni, in particolare dei 100 alunni con disabilità che, in caso di doppi turni, dovrebbero scegliere se svolgere l’attività didattica o quella terapie – continua Cimmino -. È chiaro che la disposizione dei doppi turni spetta a chi svolge l’attività didattica, quindi alla dirigente Gelsomina D’Anna, purtroppo però non ci è ancora chiaro quale sia la strategia attuata dall’amministrazione afragolese. una mano” .
Quindi se da un lato tutti i genitori firmatari della petizione sono preoccupati per il “grave rischio che si arrivi all’inizio del nuovo anno scolastico senza sapere cosa accadrà ai loro figli per quanto riguarda l’organizzazione delle attività didattiche” dall’altro le famiglie con bambini con disabilità temono che a causa dei doppi turni, con la scuola e le cure mediche svolte nel pomeriggio, dovranno scegliere tra il diritto all’istruzione e il diritto alla salute per i propri figli. Ciò ha spinto l’associazione Autismo Campania Onlus, rappresentata dall’avvocato Michele Pascarelli, a inviare una nuova lettera per chiedere all’amministrazione comunale e alla scuola soluzioni al problema prima che sia troppo tardi.
«Molte famiglie sono preoccupate per il lavoro che verrà realizzato grazie ai fondi del Pnrr. Non siamo contrari a questi lavori strutturali ma non vogliamo che l’attività didattica venga svolta con doppi turni che ledono il diritto allo studio e la salute dei nostri ragazzi – dichiara la dottoressa Rosa Di Lena, presidente del Consiglio d’Istituto 1° Marconi circolo didattico -. Siamo a maggio e non sappiamo quando inizieranno i lavori né come inizierà l’anno scolastico a settembre”.
«Capisco le preoccupazioni dei genitori – dice il sindaco di Afragola, il professore Antonio Pannone – dobbiamo favorire un dibattito serio e responsabile, neutralizzando le strumentalizzazioni isolate. Mi impegno ad adottare ogni misura utile ad evitare disagi agli alunni, con particolare attenzione alla tutela del diritto alla salute e all’istruzione dei bambini con disabilità. Domani avrò un incontro con il direttore della scuola, poi ne discuteremo con i genitori e le associazioni coinvolte. Mi attiverò per garantire che i mesi estivi siano adeguatamente utilizzati per svolgere una parte considerevole del lavoro pianificato. Il PNRR deve permetterci finalmente di mettere ordine negli edifici scolastici trascurati da troppi anni”, conclude il sindaco di Afragola.
