È stato presentato oggi presso la sede regionale il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna che si terrà a Imola dal 17 al 19 maggio. L’ultima edizione disputata, quella del 2022, ha visto in autodromo 129.656 spettatori, realizzando un fatturato complessivo di 274 milioni e 167mila euro (fonte Jfc). Quest’anno, invece, sono attesi oltre 200mila spettatori.
«Imola è pronta, sia con nuovi investimenti sulla tratta che sulla città – commenta Marco Panieri, sindaco di Imola -. In particolare sull’asse dei 1.500 metri dalla stazione all’autodromo, entrambi con iniziative, eventi, mostre e proposte serali con musica, cibo e intrattenimento nel centro storico e non solo, all’insegna del Made in Italy e del brand Motor Valley. Sarà una festa condivisa, ampia, dinamica che coinvolgerà tutta la città, promuovendo le nostre eccellenze locali, regionali e nazionali grazie ad una vetrina internazionale come quella della F1. Già nei giorni precedenti il GP la città vivrà altri momenti importanti, tra cui la consegna delle Chiavi della Città a Stefano Domenicali. Inoltre, dopo la commemorazione del 1° maggio, quest’anno ci saranno iniziative ad hoc per tifosi e appassionati per ricordare i piloti Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, a trent’anni dalla loro scomparsa”.
«Il Gran Premio è un’occasione unica per promuovere le eccellenze dell’Emilia-Romagna e del nostro Paese – spiega il presidente della Regione, Stefano Bonaccini -. Imola è ormai un appuntamento stabile nel calendario della F1. Dopo l’annullamento della prova dello scorso anno a causa dell’alluvione che colpì duramente questa terra, l’Emilia-Romagna, terra di motori e di eccellenze automobilistiche, è felice di accogliere ancora una volta il grande circo e i numerosi appassionati». Bonaccini ha poi parlato del rinnovo del contratto per il GP anche dopo il 2025. «Quando abbiamo riportato Imola ci hanno detto che era impossibile. State certi che il Gran Premio di Imola resterà qui”.
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Foto dalla pagina Facebook del sindaco Panieri
