Gli eventi di “Μου&Μουσ”, Musica & Museo, la prima stagione concertistica nei Musei e Parchi Archeologici della Calabria, ideata dall’associazione culturale Animula con la direzione artistica di Claudio Fittante e promossa dalla Direzione Regionale Musei della Calabria diretta da Filippo Demma, Continua.
Venerdì 10 maggio, a partire dalle ore 9.30, nelle sale del Museo Archeologico di Lamezzo diretto da Simona Bruni, saranno previste esibizioni degli studenti appartenenti alla “Rete degli Istituti Statali di Studi Musicali” con esibizioni strumentali e canore, mentre nella nel pomeriggio, sempre nella stessa sede, si terrà “Lirica al Museo”, un gran galà lirico con talenti del panorama regionale, tra cui i giovanissimi allievi della classe di canto del Liceo Musicale Statale “T. Campanella” di Lamezia Terme, accompagnato al pianoforte dal M° Francesco Pagnotta. Prima e dopo l’evento, previsto per le ore 15.30, sarà possibile visitare il Museo che custodisce reperti unici e di notevole importanza per la storia della città e del territorio.
Sabato 11 maggio presso Le Castella di Isola di Capo Rizzuto, sede diretta da Gregorio Aversa, nella Sala Phrourion, si terrà alle ore 16 il concerto di chitarra sola di Michele Francesco De Fazio e, a seguire, alle ore 17,30, il Sulla terrazza adiacente alla stessa sala, si svolgerà il concerto del duo composto dal chitarrista Gaetano Cinque e dal soprano Giovanna Massara dal titolo “La canzone napoletana: patrimonio immateriale dell’umanità tra storia e bellezza”.
Domenica 12 maggio, nel Museo e Parco Archeologico dell’Antica Kaulonia a Monasterace, diretto da Elisa Nisticò, la settimana di eventi si chiude con il concerto di chitarra sola di Kevin Ramaglia, vincitore della sesta edizione del Concorso Internazionale di Chitarra Istmo indetto da Animula .
I tre siti che ospitano gli eventi, così come tutti i quattordici musei e parchi archeologici che fanno parte della Direzione Musei della Calabria, sono contenitori dinamici di reperti e testimonianze particolarmente significativi della storia della nostra regione e delle mostre in essi ospitate, creando l’interazione tra le arti offrono un’ulteriore occasione di conoscenza e valorizzazione del patrimonio regionale.
