“Ci salveremo e io resterò qui”

Salvezza e conferma per la prossima stagione. Nikola Krstovic, 24 anni, attaccante montenegrino del Lecce, dimostra di avere le idee molto chiare. “Non vediamo l’ora di…

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Salvezza e conferma per la prossima stagione. Nikola dimostra di avere le idee molto chiare Krstovic24 anni, attaccante montenegrino del leccese. «Non vediamo l’ora di chiudere i conti e raggiungere il nostro obiettivo stagionale – dice con forza il centravanti del Golubovac -. Salvezza anticipata? Non importa quando arriverà, se sabato, domenica o lunedì. Posso assicurarvi che affronteremo l’Udinese con un solo obiettivo: vogliamo solo vincere. Siamo concentrati solo su questo obiettivo, non ci interessa altro”. Krstovic va oltre e parla anche del suo futuro. «Non ho dubbi al riguardo – taglia corto -. Non ho intenzione di lasciare il Lecce, mi piacerebbe continuare a giocare con i miei compagni”. Contro i friulani l’attaccante ex Dunajska Streda dovrà rinunciare al compagno d’attacco Piccoli, fermato per un giorno dal giudice sportivo. «Mi dispiace per Roberto, noi due ci integriamo bene in campo. Infatti con due attaccanti riesco a ritrovarmi più spesso negli ultimi sedici metri. Per questo spero lunedì controdell’Udinese avere un altro compagno di squadra al mio fianco. Anche perché, ora che ha ripreso a segnare, Krstovic non ha più voglia di fermarsi. «Dato che mi sono sempre allenato al massimo e continuo a farlo anche adesso, non nego che mi piacerebbe davvero raggiungere almeno 10 gol in questo finale di stagione – spiega il centravanti che approfitta della occasione per togliersi un sassolino dalla scarpa -. Mi vengono accreditati solo 7 gol ma per me sono 9 (questo perché un paio di autogol non vengono conteggiati). A inizio stagione, in conferenza stampa, avevo detto che speravo di farne 15 obiettivi durante la stagione ma il campionato di Serie A è molto difficile quindi ora sarei molto felice di finire a 10”.
Mister Gotti, successore di D’Aversa alla guida della squadra giallorossa, ha avuto un ruolo determinante nella sua crescita esponenziale negli ultimi mesi. «Fin dal primo momento l’allenatore mi ha sempre invitato a mantenere la calma. In passato, infatti, quando non riuscivo a segnare ero molto nervoso, ma ora ho imparato a seguire i suoi consigli Gotti e penso che la differenza sia notevole.

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Giornale pugliese

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