Due candidati, se eletti, lascerebbero due seggi al Senato al primo dei non eletti.
Tutti sanno che a giugno si voterà per le elezioni europee ma non tutti sanno che in base ad alcuni risultati elettorali la provincia di Ragusa potrebbe essere direttamente interessata da queste elezioni.
COME? Con il gioco delle probabilità potrebbe avere due nuovi senatori. Sarebbe circa Orazio Ragusa e di Agata Iacono moglie dell’attuale sindaco di Giarratana Bartolo Giaquinta.
Forse dire entrambi è un po’ esagerato perché i seggi sono quelli che sono per le elezioni europee e quindi bisognerà capire chi potrà andare a Bruxelles tra l’attuale senatore della Lega Antonino Germanà e il senatore del Pd Antonio Nicita. Ma cosa lega i due attuali senatori ai nomi di Orazio Ragusa e Agata Iacono?
Entrambi sono i primi tra i non eletti nelle liste corrispondenti ad entrare a Palazzo Madama, quindi se uno dei due senatori o entrambi venissero eletti al Parlamento europeo dovrebbero dimettersi e lasciare il posto a chi nel 2022 è arrivato secondo. Per la serie, l’ultima, o in questo caso la seconda, sarà la prima visto che entrambe le nomination erano riempitive della lista e quindi sostanzialmente senza alcuna reale pretesa.
Oggi però le cose potrebbero cambiare per entrambi e forse cominciano a pensarci.
Soprattutto Orazio Ragusa che dopo quattro legislature da deputato regionale dell’Ars rimasto fuori dal gioco politico potrebbe tornare in auge e prendersi una grande vendetta contro la sua città Scicli che lo ha abbandonato, qualche attuale deputato regionale che vorrebbe provare a conquistare il suo territorio e anche di il suo attuale partito, la Lega, che ne siamo certi, sarà pronto ad andarsene se non avverrà il miracolo, come stanno facendo in molti in questo periodo visto che il vento non sembra spirare a favore di Salvini e del suo partito che si dice in calo rispetto alle precedenti elezioni europee.
Tant’è che nella ripartizione degli 8 seggi previsti per il Parlamento europeo, mentre due sono dati per certi per Fdi, uno per FI, uno per il Pd e uno per Cateno De Luca, resta incerta la sorte degli altri tre. Alle ultime elezioni due erano della Lega, ma ora i sondaggi dicono che non sta molto bene. L’obiettivo è salvare almeno un posto. Tutto però dipenderà anche dalla percentuale di persone che andranno a votare.
Ed è per questo che Giarratana si mobilita in massa per votare la senatrice Nicita e mandarla a Bruxelles affinché possa diventare senatrice Agata Iaconoche a dire il vero, oltre ad essere la moglie dell’attuale sindaco, è anche segretaria dell’ordine provinciale degli architetti e presidente dell’AMMI (Associazione mogli dei medici italiani).
Avere un senatore ‘in casa’ che per un Comune piccolo come questo sarebbe davvero straordinario. Il sindaco Giaquinta, attuale segretario provinciale del Pd, spera che anche gli amici dem degli altri comuni lo aiutino a far votare la senatrice Nicita, per favorire la moglie. Sarà davvero così?
Vedremo, intanto tra Ragusa e Iacono, quest’ultimo sembra avere più possibilità per il gioco delle probabilità e per i risultati in salita del Pd rispetto al leghista Orazio Ragusa che a questo punto dovrà capire a chi affidarsi. contare sul voto per il senatore Germanà.
Sappiamo infatti che in provincia di Ragusa la Lega non è in una buona situazione: il leader o ex leader, Nino Minardo, si è federato con l’Udc di Cesa, poi si sono verificate alcune defezioni come quella di Andrea La Rosa che, dopo la delusione delle elezioni regionali lascia la Lega per aderire a Forza Italia.
Il coordinatore provinciale Salvo Mallia (anche lui scomparso dalla scena) non commenta ma dichiara che “in politica ci vuole coerenza” anche se in questo momento più che coerenza Orazio Ragusa avrebbe bisogno di fortuna, per così dire.
Una cosa è certa: se in questa competizione elettorale sentite gente gridare “Vota Antonio, Vota Antonio”, cercate di non creare confusione tra i senatori. Antonio Germanà E Antonio Nicita, dalla loro elezione potrebbero cambiare anche le sorti del territorio ibleo.
