Presentato a Roma il 91° CSIO di Piazza di Siena – Maestro D’Inzeo in programma dal 22 al 26 maggio – .

È stato presentato questo pomeriggio 91° CSIO di Piazza di Siena – Maestro D’Inzeoprogrammato per Villa Borghese, nel cuore di Roma, dal 22 al 26 maggio. Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti, tra gli altri, il Ministro dello Sport e della Gioventù, Andrea Abodi, il Presidente della Fise, Marco Di Paola, il Presidente dello Sport e della Salute, Marco Mezzaroma, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, l’Assessore per i Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato, il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, e l’Assessore al Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti Climatici, Transizione Energetica, Sostenibilità della Regione Lazio, Elena Palazzo. Presente anche l’amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris.

“È giunto il momento per qualcosa di più ambizioso, che permetta a Villa Borghese di avere nella gestione quotidiana, una fondazione partecipativa che possa essere un’eccellenza nel mondo. Offro la nostra collaborazione, nella speranza che questo sogno possa essere consacrato. Il Concorso si svolge all’interno di un polmone verde e un contenitore di opportunità come Villa Borghese, tra le più affascinanti al mondo. Quello tra uomo e cavallo non è solo un binomio sportivo, ma anche tra esseri viventi”, dichiara il Ministro dello Sport e della Gioventù, Andrea Abodi.

Un lavoro di squadra, quindi, per prendersi cura di Villa Borghese, prima, durante e dopo l’evento. “’Sport e Salute con Fise ha l’onore di prendersi cura di questo luogo magico. Manteniamo questo sito e le zone circostanti, prendendoci cura di un pezzo di città: è una cosa che ci rende orgogliosi’ – sottolinea il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma -. Ringrazio tutti i ragazzi e le ragazze di Sport e Salute e della Fise per il lavoro svolto. Questo posto è stato trasformato e ulteriormente migliorato. Il livello raggiunto quest’anno è di assoluta qualità. Vorrei inoltre sottolineare che abbiamo avviato una collaborazione con il Ministero della Salute per promuovere e avviare una campagna di sensibilizzazione su temi quali la prevenzione, la donazione del sangue e il benessere del cavallo e i suoi effetti benefici anche sulla salute umana”. Nel corso degli anni il appeal di Piazza di Siena in Italia e all’estero è andato via via aumentando: “L’avventura è iniziata con tanti pregiudizi da parte di varie istituzioni – ha aggiunto il Presidente del CONI, Giovanni Malagò -. Si credeva che questo luogo potesse perdere la sua bellezza e connotazione storica. I fatti e gli anni hanno dimostrato come tutti ne abbiano tratto beneficio”.

C’è la storicità, ma c’è ovviamente anche la competizione sportiva, a due mesi dall’evento olimpico. Tra l’Ovale e il Galloppatoio di Villa Borghese – dove si svolgerà anche la tappa romana dell’Italia Polo Challenge – ci sarà il presente (con cavalieri e cavalieri da tutto il mondo), ma anche il futuro dell’equitazione,” offrire una visione completa del cavallo – come ha spiegato il Presidente della FISE, Marco Di Paola –, che solo in Italia è riconosciuto come atleta nell’ordinamento giuridico”.

L’Ovale di Villa Borghese, di un verde splendente, non può che richiamare un altro verde molto famoso nel mondo dello sport, quello dell’All England Club. “Piazza di Siena è un po’ come la Wimbledon degli sport equestri, per bellezza, complessità e per la presenza di tanti atleti – le parole dell’Assessore allo Sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato –. Ed è l’emblema di come la collaborazione di tutti porti al godimento di un bene che fino a poco tempo fa non era come lo vediamo oggi. E gli interventi continueranno”. Grazie a Roma Capitale, ma grazie anche alla Regione Lazio, come assicura l’Assessore al Turismo, Ambiente e Sport, Elena Palazzo: “Con il contributo delle istituzioni stiamo iniziando a fare un lavoro di squadra, e questa non è una cosa scontata. Ma mi piace sottolineare la bellezza di tutto questo: un evento a impatto zero, che ha la caratteristica di essere immerso nel massimo rispetto per un luogo iconico come Villa Borghese”.

Piazza di Siena sarà anche “un modello di sostenibilità sportiva”, come sottolinea il sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, Claudio Barbaroma anche l’opportunità di avviare – tra gli altri – un progetto tra FISE e Ministero delle Politiche Agricole, Sovranità Alimentari e Forestali per il recupero dei cavalli a fine carriera, come annunciato dal Direttore Generale della Direzione Generale per l’Ippica dell’ MASAF Remo Chiodi.

 
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