Fase finale: primo triangolare sabato alle ore 16.00.
Vinti i playoff, la Nazionale juniores inizia il suo cammino nella fase finale per il titolo di campione italiano. Prima tappa il triangolare con i campioni in carica Portici e Paganese: solo una squadra accederà agli ottavi. Si comincia con l’andata casalinga contro il Portici, la partita si giocherà allo stadio Muzi, non all’anti-antiterrorismo. stadio.
Giuseppe Olimpieri, alla guida della squadra dallo scorso dicembre, quando Enrico Broccatelli passò in prima squadra al posto di Antonio Rizzolo, così riassume questo periodo che ha portato i giovani biancorossi ad un traguardo così prestigioso:
“È stato un crescendo continuo, la squadra andava già molto bene prima quando era guidata da Enrico, il cambio tecnico un po’ repentino ha portato solo per un brevissimo periodo qualche inevitabile destabilizzazione tra i ragazzi, ma ci siamo subito rimessi in carreggiata e abbiamo lottato fino alla penultima giornata per vincere il girone, con una sola sconfitta, siamo arrivati secondi, abbiamo vinto i playoff contro la Sambenedettese. È un gruppo forte, coeso, pronto a lottare con chiunque”.
Cosa ti aspetti da queste sfide, cosa sappiamo di Paganese e Portici?
“Non siamo stati fortunati nel sorteggio, le squadre del Sud Italia hanno una grande tradizione dei settori giovanili e un bacino ampio, sono molto organizzate, serviranno prestazioni di alto livello sia dal punto di vista tecnico che fisico e mentale. Arriviamo comunque preparati e motivati, già forti dei successi ottenuti, come quando vincemmo 3-1 in casa contro la capolista del nostro girone. Spero che sabato venga in tanti a tifare per noi, i ragazzi se lo meritano davvero, invito tutti a venirci a trovare e a sostenerci”.
Anche tu, come Rizzolo e Broccatelli, fai parte di quel gruppo di allenatori dell’Orvieto che stanno ottenendo risultati con la squadra della loro città. Broccatelli si è lamentato un po’ del clima iniziale di sfiducia, cosa mi può dire?
“Faccio parte della famiglia calcistica dell’Orvietana da diversi anni, sia come allenatore che precedentemente anche come direttore tecnico del settore giovanile. Sento la fiducia, sia da parte della società che dei ragazzi. Si sta facendo un grande lavoro, anche nelle altre categorie giovanili, non solo sui giocatori, ma anche sugli allenatori”.
L’obiettivo del settore giovanile non è solo ottenere risultati, ma soprattutto preparare i giocatori per la prima squadra, senza necessariamente fare nomi. Credi che il prossimo anno in Serie D chi costruirà la rosa potrà attingere molto da questo girone?
“Credo che ci siano diversi nati nel 2006 che hanno il profilo giusto per essere inseriti nella rosa degli under per la prossima Serie D ed è vero che è proprio questo il vero scopo dei settori giovanili. Per questo durante la stagione si lavora molto anche sul miglioramento dei singoli. Credo che ora la società dovrà agevolare ulteriormente l’ingresso in prima squadra dei giovani formati in casa, questo per dare la giusta continuità al lavoro svolto”.
Si gioca Orvietana – Portici Sabato 11 maggio alle 16:00 allo stadio L. Muzi. Arbitro: Edoardo Panici dell’Aprilia (Andrea Scionti della Roma 1 – Giovanni Martino del Cassino).
