A Sassari Viale Italia cambia volto, addio definitivo alla pista ciclabile – .

A Sassari Viale Italia cambia volto, addio definitivo alla pista ciclabile – .
A Sassari Viale Italia cambia volto, addio definitivo alla pista ciclabile – .

Sassari. Un nuovo Viale Italia, che diventa lounge urbano, con arredi outdoor e spazi di incontro e socializzazione. E come nei migliori soggiorni, anche in questo caso il pavimento sarà ricoperto dal tappeto più bello. L’intervento di restyling rientra nel progetto Zona 30, iniziato nel 2023.

Al posto della pista ciclabile dismessa (mai apprezzata né utilizzata dai sassaresi, se non inizialmente da un ristretto numero di utenti), è stato realizzato un nuovo disegno di pavimentazione ispirato alle opere e allo stile artistico di Eugenio Tavolara, al quale la vicina il padiglione è dedicato all’artigianato di Ubaldo Badas. La creazione artistica per la pavimentazione, realizzata in resina colorata, è nata dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale, lo studio di progettazione guidato dall’architetto Delogu e il Liceo Artistico Figari, i cui studenti hanno proposto una soluzione creativa ispirata ai dettami dell’approccio disciplinare chiamato “urbanistica tattica”. «È un modo di cambiare le città con costi contenuti e utilizzare diversamente lo spazio, in uno stretto rapporto di scambio e confronto tra pubbliche amministrazioni e cittadini» spiegano gli esperti che hanno sostenuto i giovani artisti.

Per la realizzazione del progetto Viale Italia, tra le varie proposte degli studenti delle classi 4° B e 5° B di pittura e della classe 5° C di architettura e della classe 4° H di design dei metalli (a.s. 2022/2023), è stata selezionata la soluzione a cura di Rachele Casula (corso di metal design). Lo studente ha tratto ispirazione da un’opera tessile di Eugenio Tavolara, adottandone la tavolozza di colori e reinterpretandone le forme, attraverso l’utilizzo di riquadri per richiamare le texture dei tappeti. Per evitare che le resine utilizzate per la creazione vengano rovinate dalla pioggia e dall’umidità, i lavori sono iniziati ai primi di maggio e verranno completati entro lo stesso mese.

Il rendering completo del progetto

In quel periodo inizieranno anche i lavori per la decorazione degli spazi pedonali del varco di accesso alla Zona 30 in via Pompeo Calvia, proprio di fronte al liceo artistico. Anche in questo caso gli studenti hanno partecipato attivamente alla progettazione del decoro della pavimentazione, traendo ispirazione dalle opere di Mauro Manca, artista e storico preside del liceo artistico di Sassari.

In questo caso la soluzione prescelta è stata quella dello studente Paolo Lasio, individuato in una rosa di 40 bozzetti, tutti ispirati all’arte di Mauro Manca, realizzati dagli studenti del corso di Pittura, Fashion Design, Metalli e Architettura (anno scolastico 2022 /2023). L’ispirazione è nata da una serie di opere realizzate da Mauro Manca intorno alla metà degli anni Cinquanta, figure umane dalla forte connotazione simbolica, contrassegnate da pochi tratti essenziali ma riconoscibili. In questo caso la realizzazione dell’opera sarà affidata agli stessi studenti del corso di pittura del liceo artistico.

Il progetto rientra nella realizzazione delle 30 Zone, che hanno l’obiettivo di creare una città più sicura, adatta ai pedoni e ai bambini, con limiti di velocità che si uniscono ad un originale arredo urbano, per rendere più piacevole la passeggiata. Le 30 zone seguono una filosofia legata alla gerarchizzazione dei flussi di traffico, con l’individuazione di quelle porzioni di territorio all’interno delle quali è vantaggioso scoraggiare l’uso dell’auto. Non solo per ragioni di sicurezza, ma anche e soprattutto per aumentare la qualità urbana, restituendo ai pedoni quegli spazi in cui vivono, giocano e lavorano.

 
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